Voleva regalare il negozio
​Bloccato dalla burocrazia

Voleva regalare il negozio ​Bloccato dalla burocrazia
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Mercoledì 28 Maggio 2014, 21:49 - Ultimo aggiornamento: 31 Maggio, 15:25
CAMERINO - "Mi piange il cuore dover chiudere, perch questo lavoro, se fatto bene, ancora piacevole". Con queste parole Giorgio Gubinelli (tra i suoi clienti, quando lavorava a Roma, ha vantato anche Liz Taylor) racconta una vita passata nel suo negozio da barbiere, mestiere che ha iniziato nel giugno del 1947 a soli dieci anni. Per non veder finire tutto questo, prima di abbassare per sempre la serranda della sua bottega di artigiano, come ci tiene a chiamarla, ha appeso un cartello in cui promette di dare il negozio gratis a chi vuole imparare un mestiere. Ieri mattina però, il cartello non c'era già più. "Il dramma - dice - è che un apprendista deve avere dai 18 fino ai 29 anni e mi costa troppo: io già sono in passivo, non posso pagarlo. Lo Stato avrebbe dovuto dire: tu apprendista, vai dal maestro artigiano e apprendi direttamente, tanto il lavoro si impara così direttamente in bottega. Vi siete chiesti perchè è finito l'artigianato? Hanno sbagliato a fare quella legge, che fa costare un apprendista un occhio della testa. Dopo che ho saputo i rischi dell'operazione sul fronte economico e il pericolo di pesantissime sanzioni in caso di eventuali irregolarità nel rapporto di lavoro, ho deciso di toglierlo. E' una legge assurda, un mestiere si impara da giovani, io a 15 anni già lavoravo".
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