Impianti sciistici maceratesi, boom di presenze. Tornano gli anconetani e gli umbri

Impianti sciistici maceratesi, boom di presenze. Tornano gli anconetani e gli umbri
Impianti sciistici maceratesi, boom di presenze. Tornano gli anconetani e gli umbri
di Giulia Sancricca
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Lunedì 23 Gennaio 2023, 05:55 - Ultimo aggiornamento: 18:53

BOLOGNOLA - Prima la bufera. Poi un grandissimo lavoro per preparare le piste. Infine il successo con la grande affluenza di sciatori che ieri hanno scelto i Sibillini per dare il via alla stagione sulle cime maceratesi. Perché se il weekend appena trascorso doveva essere quello che avrebbe rappresentato il debutto sugli impianti del comprensorio maceratese, sabato lo sconforto aveva preso il sopravvento con gli impianti chiusi per la bufera di neve e la corsa contro il tempo per preparare le piste e far divertire i visitatori almeno ieri. Ma la resilienza dell’entroterra ancora una volta ha dato ragione alla gente tenace, caratteristica di queste zone: ieri Bolognola, Frontignano e Sassotetto-Santa Maria Maddalena sono stati presi d’assalto. 

 

«È andato tutto molto bene - commenta Mario nannerini, responsabile della stazione sciistica di Sarnano -, abbiamo avuto tante presenze, ma la cosa che ci rende più orgogliosi è che siamo riusciti a sistemare tutto in tempo. Abbiamo fatto un grande lavoro: non era mai successo che con una nevicata di quella portata si riuscisse ad aprire gli impianti il giorno dopo, ma abbiamo fatto il massimo perché la stagione è iniziata tardi e non volevamo attendere nemmeno un giorno in più». Ora avanti tutta fino a che ci sarà neve. «Per sapere quali piste saranno aperte invitiamo gli sciatori a tenere d’occhio la pagina Facebook di Sarnanoneve.it, poiché un nastro ha bisogno di manutenzione e probabilmente due piste alla Maddalena saranno chiuse, ma sarà operativo quello di Sassotetto». 

Anche se Bolognola era riuscita ad aprire pure sabato, nonostante il maltempo, il vero debutto è stato quello di ieri, così come per Frontignano.

Entrambe le stazioni, gestite da Francesco Cangiotti, hanno riscosso un grande successo di pubblico. «C’è stata una grande affluenza - commenta - anche da fuori regione. Molti sono arrivati dall’Umbria e dalla provincia di Ancona. Ora saremo aperti tutti i giorni anche in settimana: le temperature si stanno mantenendo basse e stiamo riuscendo a mantenere la neve. Abbiamo fatto davvero un grande lavoro poiché avendo nevicato di notte avevamo poco tempo per preparare le piste, ma alla fine è andato tutto bene. È stato il primo weekend bello pieno della stagione, siamo fiduciosi di continuare così per gennaio e febbraio, e anche qualcosa a marzo. Questa bella nevicata farà un buon fondo e ci fa ben sperare per diverse settimane».

Cangiotti sottolinea pure come non serva disperare se a dicembre la neve non arriva sui Sibillini. «Come tutti gli anni la neve è arrivata: da noi questo è sempre stato il periodo più favorevole per lo sci. È sbagliato pensare che questo tipo di turismo non sia più adatto al Maceratese».

Ed è per questo che i gestori degli impianti non si arrendono e rilanciano con l’organizzazione di eventi collaterali. «Per sabato prossimo, a Frontignano, abbiamo organizzato una cena in quota con la ciaspolata. Poi domenica prossima ci sarà un evento allo Z chalet con il djset. Nel mese di febbraio abbiamo anche diverse gare in calendario a Bolognola: sta ripartendo anche l’attività agonistica».

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