Affidato l’incarico per i piani attuativi a Camerino, la ricostruzione sarà firmata Karrer

Francesco Karrer
Francesco Karrer
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Mercoledì 24 Marzo 2021, 07:20

CAMERINO - Dopo un lungo iter burocratico e amministrativo è stato affidato l’incarico per la redazione dei piani attuativi delle zone perimetrate del comune di Camerino. Il pool di esperti che si è aggiudicato la gara sarà capeggiato dal noto architetto Francesco Karrer, professore ordinario di Urbanistica all’università La Sapienza di Roma, già presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, commissario straordinario al porto di Napoli e redattore di numerosi strumenti di pianificazione di area vasta, di grandi, medie e piccole città. Fanno parte del team gli studi associati Asset di Roma, cube di San Benedetto del Tronto, Geoequipe di Tolentino e i liberi professionisti Andrea Franchi, Alessandro Calabrò ed Emiliano Pompei. 

 
 
Il pool di esperti dovrà, per prima cosa, redigere il documento direttore e successivamente realizzare i piani attuativi relativi a parte del centro storico della città ducale, al quartiere San Giorgio-Vallicelle e alle frazioni di Arnano, Sant Erasmo, Calcina, Nibbiano e Piegusciano. «Finalmente anche gli ultimi passaggi burocratici sono stati espletati e possiamo iniziare a lavorare con l’architetto Karrer ed il suo team», conferma Luca Marassi, consigliere comunale con delega alla ricostruzione.
 
«Abbiamo già inviato ai progettisti - continua - molta documentazione, tra cui il Programma straordinario di ricostruzione e il piano strategico che aveva redatto lo studio Cucinella e fissato la prima riunione operativa. Siamo sicuri che con l’aiuto di così validi professionisti e con il coinvolgimento della popolazione interessata, troveremo delle valide soluzioni alle questioni ancora aperte, relative allo sviluppo urbanistico della nostra città e delle sue frazioni».
 
Il Documento direttore e i piani attuativi delle aree perimetrate confluiranno nella nuova stesura del Programma straordinario di ricostruzione, così come il piano di sviluppo socio-economico del territorio che verrà redatto a breve coinvolgendo tutta la cittadinanza.

Saranno tappe importanti per l’avvio concreto della ricostruzione. «Questa e altre belle notizie che siamo in attesa di ricevere – conclude infattio Marassi - ci fanno sperare che questa primavera segni veramente l’inizio tanto atteso della rinascita della nostra città”.

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