Zona rossa e arancione, cosa cambia? Spostamenti, bar e ristoranti, visite a parenti: tutte le differenze di regole

Zona rossa e arancione, cosa cambia? Spostamenti, bar e ristoranti, visite a parenti: tutte le regole del Dpcm
Zona rossa e arancione, cosa cambia? Spostamenti, bar e ristoranti, visite a parenti: tutte le regole del Dpcm
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Lunedì 5 Aprile 2021, 00:56 - Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 10:10

Cosa si può fare in zona rossa e in zona arancione? Ecco le risposte del Governo alle domande frequenti sulle nuove disposizioni nazionali per quanto riguarda autocertificazione, coprifuocobar, ristoranti, seconde case, spostamenti, visite ai parenti, scuola e attività all'apertoLe zone del Paese contraddistinte da uno scenario epidemico di massima gravità e ad alto rischio rientrano nell’area rossa. Invece, quelle con elevata gravità dello scenario e rischio alto rientrano in area arancione. 

In base alle disposizioni attualmente in vigore, si applicano le misure previste:

  • per la zona arancione alle regioni Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Molise, Sicilia, Sardegna, Umbria, e alla Provincia Autonoma di Bolzano;
  • per la zona rossa alle regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto e alla Provincia Autonoma di Trento.

Inoltre, con il Decreto-Legge 13 marzo 2021, n. 30, sono state introdotte nuove disposizioni valide per il periodo che dal 15 marzo al 6 aprile 2021. Il provvedimento introduce anche misure specifiche per le giornate del 3, 4 e 5 aprile, tra cui l’istituzione della zona rossa su tutto il territorio nazionale.

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ZONA ROSSA

Quali spostamenti sono vietati?
E’ vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi, eccetto che per comprovati motivi di lavoro, di necessità o di salute, e nel caso degli spostamenti concessi in deroga alle disposizioni vigenti dal DPCM del 14 gennaio.

Cosa si intende per situazioni di necessità?
Quelle improrogabili, quali, ad esempio, l’acquisto di beni necessari, come derrate alimentari.

Si può uscire per andare al lavoro?
Si, anche se consigliato lavorare a distanza, con modalità di lavoro agile e in smart working, se possibile, o prendere ferie o congedi.

È possibile andare a trovare parenti o congiunti?
No.

Fanno eccezione le giornate del 3, 4 e 5 aprile 2021, in cui è consentito recarsi in una sola abitazione privata nella stessa Regione, una sola volta al giorno, in non più di 2 persone, eventualmente accompagnate da figli minori di 14 anni e soggetti disabili conviventi.

Quali spostamenti sono consentiti?
Quelli strettamente necessari per svolgere l’attività lavorativa, per necessità, per motivi di salute e per rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Inoltre, nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, è consentito spostarsi all’interno della propria Regione, tra le 5.00 e le 22.00, una volta al giorno, verso una sola abitazione privata, nel limite di 2 persone oltre ai minori di anni 14, alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Per spostarmi devo produrre un’autodichiarazione?
Si, utilizzando l’apposito modello predisposto dal Ministero dell’Interno, in dotazione anche alle Forze dell’ordine. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. Ti ricordiamo che la veridicità delle autodichiarazioni viene verificata e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato.

È possibile fare rientro nella cosiddetta seconda casa?
Si, perché dal 16 gennaio le abitazioni non principali (seconde case) ubicate fuori regione non sono più escluse dalle abitazioni cui è sempre consentito il rientro, purché fruibili già prima del 14 gennaio.

Posso uscire per acquistare altri beni oltre a generi alimentari?
Si, ma solo se rientrano tra quelli previsti dal DPCM 3 novembre 2020 

Posso andare in chiesa?
Si, optando per quella più vicina a casa tua, evitando assembramenti e rispettando la distanza di almeno un metro dalle altre persone.

Posso uscire con il cane?
Si, ma solo per le sue esigenze fisiologiche o per portarlo dal veterinario per visite urgenti, mentre i controlli di routine vanno rinviati.

 

Posso praticare sport?
L’attività motoria è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione, rispettando il distanziamento sociale, indossando i dispositivi di protezione individuale ed evitando gli assembramenti.

Posso uscire a fare una passeggiata?
Solo per effettuare gli spostamenti consentiti, quali fare la spesa, andare in farmacia o acquistare giornali, e come attività motoria, ma in questo caso solo nei pressi della propria abitazione.

Posso utilizzare la bicicletta?
Si, ma solo per aggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità, e per svolgere attività motoria nei pressi della tua abitazione.

ZONA ARANCIONE

Quali spostamenti sono consentiti?
È possibile spostarsi esclusivamente all’interno del proprio comune, dalle 5.00 alle 22.00, senza necessità di motivare lo spostamento, e rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. E’ anche consentito lo spostamento fuori dai comuni con non più di 5.000 abitanti, entro 30 km di distanza, eccetto che verso i capoluoghi di provincia.

Posso andare a trovare amici e parenti?
È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata dello stesso Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.

Quali spostamenti sono vietati?
Non puoi spostarti in orario di coprifuoco, per recarti verso altri comuni e verso altre Regioni, eccetto che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili nel tuo comune.

Mi serve l’autocertificazione per spostarmi?
Solo se gli spostamenti avvengono nella fascia oraria dalle 22.00 alle 5.00, o fuori dal proprio comune.

Posso invitare parenti a pranzo?
Si, ma è fortemente sconsigliato ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.

È possibile raggiungere la seconda casa?
L’accesso alla seconda casa è consentito, anche se situata in altra regione o provincia autonoma, a patto che l’abitazione fosse già fruibile prima del 14 gennaio. Dal 16 gennaio non è stata reiterata l’esclusione delle seconde case (abitazioni non principali) ubicate fuori regione dal novero delle proprie abitazioni cui è sempre consentito il rientro (purché ovviamente già fruibili in epoche anteriori all’adozione del decreto-legge n. 2 del 2021).

Ci si può spostare per andare in chiesa o negli altri luoghi di culto?
Sì, dalle 5.00 alle 22.00. Invece, dalle 22.00 alle 5.00 vige un regime degli spostamenti analogo a quello relativo alla zona rossa.

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