Puzzer, foglio di via da Pordenone: il leader No Green pass ha provato a occupare l'ospedale

Il portuale leader del movimento No Green Pass sanzionato dalla Questura. Aveva partecipato a una manifestazione non autorizzata

Puzzer, foglio di via da Pordenone: il leader No Green pass ha provato a occupare l'ospedale
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Mercoledì 15 Dicembre 2021, 17:31 - Ultimo aggiornamento: 16 Dicembre, 15:04

Il leader dei no green pass Stefano Puzzer è stato sanzionato dal Questore di Pordenone con un foglio di via obbligatorio valido tre anni. Il portuale, dopo essersi aggregato a una manifestazione di protesta non autorizzata e aver arringato i presenti con un discorso contro le istituzioni, aveva provato ad occupare la direzione sanitaria dell'ospedale cittadino. Al termine della manifestazione Puzzer è stato accompagnato in Questura dal personale della Digos, già intento prima del suo arrivo a identificare i partecipanti. Molti di loro protestavano senza mascherina, nonostante si trovassero nella zona dell'ospedale, che prevede la protezione obbligatoria.

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Puzzer riceve il foglio di via obbligatorio dal Comune di Pordenone

Stefano Puzzer continua la sua lotta contro il Green Pass in giro per l'Italia. Passato alla cronaca per la protesta al porto di Trieste di metà ottobre, è diventato una vera e propria bandiera per chi continua la battaglia contro le disposizioni del governo. Oggi a Pordenone, accompagnato da un collega portuale, si è aggregato alla manifestazione non autorizzata che si stava tenendo nei pressi dell'ospedale, che aveva come intento l'occupazione della sede ospedaliera.

Appena arrivato, ha preso in mano le redini della protesta e ha arringato i manifestanti (poche decine) con accuse rivolte alle istituzioni.

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Terminata la manifestazione, ha accettato l'invito della Digos, che l'ha intimato di seguirli nella sede della Questura cittadina. Dopo aver accertato le accuse, il Questore Marco Odorisio ha disposto per Puzzer il foglio di via obbligatorio dal Comune di Pordenone, con validità di tre anni.
Non è il primo provvedimento di questo genere nei suoi confronti: il 2 novembre scorso anche il Questore di Roma ha emesso il foglio di via obbligatorio dalla Capitale, con durata di un anno, dopo che aveva dato vita a una delle tante manifestazioni non autorizzate. Puzzer continuerà la sua protesta in giro per l'Italia. Domenica sarà in piazza Castelnuovo a Palermo, per un'altra manifestazione contro Green Pass e obbligo vaccinale.

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Chi è Stefano Puzzer

Stefano Puzzer, detto "Ciccio" dagli amici, è gruista di 45 anni e un sindacalista operativo al porto di Trieste dal 1994. Negli ultimi mesi è diventato simbolo e leader del movimento No Green Pass italiano. Un successo inatteso, reso possibile dai tanti interventi a radio e televisioni, nei quali ha sempre espresso la sua posizione critica contro le istituzioni. Nonostante alcune dichiarazioni in linea con le posizioni dei No Vax, ha dichiarato di essersi vaccinato «per convinzione». Nel 2015 aveva bloccato lo scalo e ottenuto l'Accettazione da parte dell’Autorità portuale del testo integrale dell’Allegato VIII del Trattato di Parigi del 1947, che garantisce la priorità ai lavoratori triestini nelle assunzioni presso il porto cittadino.

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