Covid e contagi, il miglioramento che tutti volevano. «La stima dell'Rt, come ci aspettavamo secondo i dati, è in calo a 1.09». Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato a margine dell'inaugurazione di 18 nuovi posti letto in terapia intervista al Policlinico Umberto I di Roma. Si può quindi iniziare a ipotizzare una riapertura per il 29 marzo, nella settimana di Pasqua. «Siamo in una fase di ascesa - ha detto l'assessore -. Nel Lazio ancora non abbiamo una situazione critica per quanto riguarda i tassi di occupazione dei posti letto delle terapie intensive però i numeri sono in lieve aumento. Pensiamo che questo proseguirà nei prossimi giorni, anche se vediamo un leggero calo dell'ultima rilevazione dell'Rt rispetto alla settimana scorsa». E l'assessore oggi ha ribadito: «Oggi pomeriggio riprenderemo le vaccinazioni in tutti i centri del Lazio, 35. Dobbiamo correre: ci sarà un prolungamento di orario e recupereremo in una settimana le somministrazioni. Saranno chiamate automaticamente le persone» da vaccinare.
«Abbiamo avuto qualche migliaio di disdette del vaccino AstraZeneca su una mole di 200mila prenotazioni.
Intanto Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, in un post su Facebook, dice: «Nel nostro orizzonte, anche immediato, devono esserci lo sport e la scuola. Bisogna (ripetiamo ancora una volta) intervenire con azioni strutturali che consentano la loro riapertura. A partire dai trasporti. Continuare a tenere chiusi per lungo tempo questi due segmenti vitali è un errore che pagheremo caramente, soprattutto i giovani, sottolinea il direttore sanitario dello Spallanzani.