Riaperture palestre, bar, piscine, spiagge, discoteche: il calendario. La novità del "giallo rafforzato"

Riaperture: piscine, palestre, bar, spiagge, musei e fiere. Ecco il calendario completo
Riaperture: piscine, palestre, bar, spiagge, musei e fiere. Ecco il calendario completo
di Stefania Piras
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Venerdì 16 Aprile 2021, 17:56 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 09:49

Riaperture, La data chiave è il 26 aprile in cui debutta la zona gialla rafforzata: rispetto alla zona gialla di prima è sicuramente meno restrittiva: bar e ristoranti sono aperti fino alle 22 con i tavoli all'aperto. C'è  la possibilità di spostarsi liberamente tra regioni classificate in giallo.

Verrà varato un nuovo decreto legge la prossima settimana che modificherà alcune regole della zona gialla. Queste deroghe permettono delle riaperture flessibili di attività ed esercizi commerciali. Importante: il coprifuoco alle 22 resta e anche le fasce a colori: giallo rafforzato, arancione e rosso. Attenzione: non è un liberi tutti. «Se i comportamenti sono osservati e sulla campagna vaccinale non ho dubbi che sarà sempre meglio, la possibilita che si torni indietro (sulle riaperture, ndr) è molto bassa e in autunno la vaccinazione sarà molto diffusa». Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa.

Il pass per spostarsi

Il nuovo decreto prevede l'stituzione di un 'pass' che attesti la sussistenza di una delle seguenti condizioni: avvenuta vaccinazione, esecuzione di un test covid negativo in un arco temporale da definire, avvenuta guarigione dal Covid. Chi ottiene il pass ha la possibilità di spostarsi liberamente in tutto il territorio nazionale e di accedere a determinati eventi - culturali e sportivi - riservati ai soggetti che ne sono muniti.

Pass per gli spostamenti tra regioni di colore diverso: cosa è e come si può scaricare

Da lunedì 26 aprile, nelle zone gialle, potranno riaprire le attività all'aperto. Il giallo rafforzato, e quindi le riaperture annunciate oggi, si applicano a un territorio che ha parametri da zona gialla e che sta rispettando la tabella di marcia sui vaccini su anziani e persone fragili. 

Ma perché si chiama giallo rafforzato? Se fosse un colore psicologico sarebbe un giallo tendente al bianco.

Invece è rafforzato perché sarà sottoposto a rigidi controlli per evitare che sia un dannoso liberi tutti. 

Ecco il calendario per le varie categorie che via via potranno riprendere le attività.

In zona gialla rafforzata riaprono «scuola, ristorazione, musei, teatri, cinema, spettacoli, eventi sportivi, piscine, palestre, attività sportive, fiere, congressi, stabilimenti termali, parchi tematici», dice il premier Draghi in conferenza stampa. 

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Scuole

Riaprono scuole di ogni ordine e grado in presenza al 100%, anche in zona arancione. In zona rossa, vanno tutti a scuola in presenza gli studenti di elementari e medie, al 50% della capienza gli studenti delle scuole superiori. 

Bar e Ristoranti

Riapriranno bar e ristoranti, entrambi, all'aperto a pranzo e a cena (fino alle 22) per tutto il mese di maggio, in zona gialla. Dal primo giugno riapriranno i ristoranti con tavoli al chiuso solo a pranzo con nuove linee guida.

In zona arancione sarà mantenuta la sola possibilità di asporto, così come in quella rossa. Nelle linee guida stilate dalle Regioni, e che dovranno essere vagliate dal Cts, è stato proposto un metro di distanza nei ristoranti all'aperto o al chiuso - se la situazione pandemica lo consente - per aumentare a due laddove la condizione di diffusione del virus si dovesse aggravare.

Cinema, teatri e musei

Ottime notizie per gli amanti del cinema e non solo. Riaprono i cinema, i musei e i tealtri dal 26 aprile, anche al chiuso. La capienza potrebbe essere portata dal 25 al 50%. Nelle linee guida proposte dalle Regioni, si era ipotizzato almeno un metro di distanza - frontale o laterale - tra spettatori al cinema o al teatro se indossano la mascherina e almeno due metri di distanza qualora le disposizioni prevedano di non indossarla.

Palestre

Il 26 aprile saranno consentiti gli sport all'aperto. Dal 1° giugno potranno riaprire, anche al chiuso, le palestre con lezioni individuali (2 metri di distanziamento), attrezzi sanificati dopo ogni utilizzo e docce vietate. Protesta il mondo delle palestre che si aspettava la riapertura delle strutture molto prima. «Eravamo pronti a ripartire per i primi di maggio, dopo oltre un anno di chiusura. Questa è un pò una doccia fredda, anche se almeno c'è una data certa, ma l'1 giugno è molto, molto lontano, Un altro mese è mezzo fermi si traduce in un altro enorme danno». Così il presidente dell'Associazione nazionale impianti sport & fitness (Anif), Giampaolo Duregon, che al telefono con l'Ansa commenta le prime indicazioni emerse dalla cabina di regia sul Covid relativamente alla riaperture di piscine e palestre al chiuso, per le quali i prevede come data appunto l'1 giugno.

Concerti

Più probabile che se ne riparli più avanti, e si decida una programmazione degli spettacoli dal vivo a giugno come ciò che è previsto per gli stadi. Nel documento di risposta del Cts al ministero della Cultura si ammette per concerti la possibilità di un numero di spettatori più elevato e comunque non inferiore a quello previsto negli eventi sportivi negli stessi luoghi o in spazi analoghi. Questo, sottolineano i tecnici, sempre in presenza di misure di sicurezza aggiuntive come ad esempio le mascherine Ffp2. 

Il Lucca Summer Festival è pronto a riaprire i battenti, per esempio. «Già da mesi lavoriamo a un protocollo per aprire sotto le Mura a 6mila spettatori, ovvero il 10% di concerti come quello che abbiamo ospitato dei Rolling Stones con 60mila persone», lo annuncia il promoter Mimmo D'Alessandro, della D'Alessandro e Galli. «Insieme a Ferdinando Salzano di F&P stiamo lavorando per spostare il Summer Festival da luglio a settembre, invitando i big italiani da Claudio Baglioni a Francesco De Gregori, da Zucchero ad Antonello Venditti. 8-10 date a metà settembre».

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Università

Da maggio si intensificheranno lezioni, sessioni di esami e di laurea che si terranno in presenza nelle università, dove i servizi amministrativi e le biblioteche sono tutt'ora aperti. La università - da quanto si apprende da fonti ministeriali - si stanno organizzando per riaprire la didattica in presenza anche in base alla capienza delle sedi. L'obiettivo è la graduale riapertura che è legata ad una combinazione di fattori, compreso l'andamento del piano vaccinale per il personale, e del contagio nella zona in cui si trova l'ateneo. E si accrescerà l'attività didattica svolta presso conservatori ed accademie AFAM.

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Sport amatoriale: dal calcetto al basket 

Riparte lo sport all'aperto, per gli amatori e per i tifosi. Nello schema di decreto che il dipartimento sport sottoporrà nei prossimi giorni al Cdm si indicherà la possibilità di tornare dal 26 aprile a fare sport anche di contatto - dal calcetto alle partite di altre discipline - nelle regioni in zona gialla.

In zona gialla da sabato 1 maggio sarà consentito l'accesso del pubblico in impianti all'aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori ed al chiuso fino ad un massimo di 500 per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da CONI e CIP

Piscine e spiagge

Le piscine scoperte e le spiagge, così come gli stabilimenti balneari, tornano agibili dal 15 maggio. Le linee guida proposte dalle Regioni chiedono prenotazioni per l'accesso alle piscine e liste da conservare almeno per 14 giorni, oltre a postazioni che permettano la distanza di almeno due metri tra le persone.

Fiere, congressi, parchi termali

Dal 1° luglio via libera alle fiere, congressi e all'apertura di stabilimenti termali e parchi tematici. Verranno emanate nuove linee guida. 

Discoteche

Non ci sono indicazioni, nemmeno su quelle all'aperto. Un dibattito ancora prematuro, aveva detto solo pochi giorni fa il ministro della Salute ricordando i contagi esplosi l'estate scorsa. 

 

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