Faq nuovo decreto: centri commerciali, bambini al parco, sport, mercati, cimiteri. Ecco tutte le regole

Faq nuovo decreto: centri commerciali, bambini al parco, sport, mercati, cimiteri. Ecco tutte le regole
Faq nuovo decreto: centri commerciali, bambini al parco, sport, mercati, cimiteri. Ecco tutte le regole
di Francesco Malfetano
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Marzo 2021, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 18:45

Posso uscire per una passeggiata al parco? Si può andare al centro commerciale? E a fare un giro in bici? Sono tante le domande che gli italiani si pongono in questi primi giorni in cui è in vigore il nuovo decreto voluto dal governo di Mario Draghi. Soprattutto perché la Penisola è in buona parte in zona rossa e quindi bisogna fare i conti con le misure più stringenti tra quelle varate. Accanto alle regole generali (come il coprifuoco dalle 22 alle 5 o la possibilità di uscire di casa solo per comprovate esigenze o necessità) ci sono però molte deroghe - anche sugli spostamenti - che incidono sulla vita di tutti i giorni e il cui ambito di applicazione è stato definito dalle Faq di Palazzo Chigi.

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Le attività motorie

Ad esempio, al netto della necessità di limitare al massimo le uscite, è sempre consentito fare attività motoria. Per cui si può fare una passeggiata (ovviamente anche con bambini e animali domestici) autocertificando lo spostamento. Fondamentale però è avere cura di indossare sempre la mascherina, mantenere un corretto distanziamento dalle altre persone e soprattutto di restare nei pressi della propria abitazione. Qualora in prossimità di quest'ultima vi sia un parco o una villa - che a differenza del passato restano aperte anche in zona rossa - è inoltre possibile recarvisi per fare attività motoria o magari far giocare i bambini all'aria aperta. E, sempre nei parchi vicini alla propria abitazione, è anche possibile praticare attività sportiva: correre ad esempio si può, ma solo da soli, a distanza dalle altre persone e portando con sè una mascherina da indossare qualora ci si fermi. Con le stesse modalità è possibile anche dedicarsi ad una pedalata. Ai ciclisti "sportivi" è infatti consentito proseguire con le proprie uscite anche allontanandosi dal proprio Comune. L'importante è che si parta e si ritorni sempre dalla propria abitazione. Non si può ad esempio caricare la bici in macchina per raggiungere un qualunque posto da cui si intende poi partire per una gita fuori porta. Inoltre, con l'attività sportiva consentita, è stato inevitabile tenere aperti in zona rossa (solo dal lunedì al venerdì) i negozi di articoli sportivi, biancheria intima o per il tempo libero.

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Ma le deroghe previste alle misure del governo - salvo ulteriori restrizioni locali - sono tante e, ad esempio, includono anche le visite ai propri cari defunti al cimitero. Una possibilità che ha reso inevitabile tenere aperti non solo i negozi di articoli funerari o cimitereriali ma anche i fiorai (e di conseguenza pure vivai e quindi negozi di articoli per il giardinaggio). Per i negozi d'altronde - al netto di una regola generale che ne stabilisce la chiusura in zona rossa - le eccezioni sono tante e non riguardano solo i supermercati (sempre aperti) ma anche i mercati (nei quali però possono aprire solo i rivenditori di alimentari) e in generale le attività di vendita al dettaglio. È consentito ad esempio il commercio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati, oltre che di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini. E aperti restano anche librerie, cartolerie, negozi specializzati in elettronica, ferramenta. Allo stesso modo è possibile recarsi ancora nelle concessionarie di automobili, motocicli e relative parti e accessori.

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