Scuole chiuse (eccetto i nidi) e tutti gli studenti in didattica a distanza da venerdì, perché i casi Covid sono raddoppiati negli istituti di Milano e provincia nell’arco di sette giorni. Colpa della variante inglese che, ben più contagiosa, coinvolge anche i giovanissimi, finora scampati al Covid. È uno dei motivi per cui la Lombardia è piombata in arancione scuro da venerdì, in bilico con il rosso. Una mossa adottata preventivamente dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Covid, il bollettino di oggi in Italia: morti e contagi
Nel dettaglio: nelle scuole della Città Metropolitana i casi Covid, dal 22 al 27 febbraio, sono stati 923 (725 alunni e 198 operatori): quasi raddoppiati rispetto la settimana precedente quando erano 547 (409 studenti e a138 tra insegnati e personale scolastico).