Darsena choc: manifestazione dei collettivi nella Milano quasi zona rossa VIDEO

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Milano, ultimo sabato di zona arancione aspettando la zona rossa anti covid. Ciò nonostante alla Darsena oggi pomeriggio è andata in scena una manifestazione choc organizzata, a quanto pare, dal collettivo Liberazione che ha acceso numerose torce inscenando cori da stadio tutt'attorno allo specchio d'acqua in zona Navigli, già pieno di gente complice la bella giornata quasi primaverile. Distanziamento azzerato e più di qualcuno con la mascherina non indossata correttamente.

COSA E' SUCCESSO

Flash mob sulla Darsena a Milano del collettivo 'Liberazione'. I manifestanti hanno acceso alcuni fumogeni e hanno dipinto dei murales per ricordare Davide Cesare, conosciuto come Dax, ucciso nel 2003 fuori dal centro sociale milanese Orso, e Carlo Giuliani, morto nel 2001 nel corso del G8 di Genova del 2001. Proteste da parte del centrodestra milanese. Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza e consigliere comunale di Fdi a Milano, parla di immagini «inaudite. È un fatto gravissimo che, dopo il rave party di due settimane, sempre organizzato dai centri sociali, ancora una volta gli antagonisti abbiano preso possesso della Darsena rendendosi protagonisti di questa manifestazione in spregio delle restrizioni per prevenire il contagio da Covid 19. Evidentemente agli antagonisti a Milano tutto è concesso». Una manifestazione avvenuta a 46 anni dalla morte di Sergio Ramelli, il militante del Fronte della Gioventù, ucciso il 13 marzo del 1975 a Milano. «Oggi, come allora, si ripete un dolore che non si affievolisce con il passare degli anni», continua De Corato.

LA SITUAZIONE

Cinque macchine della polizia locale di Milano sono intervenute ieri sera intorno alle 20 per disperdere duecento ragazzi, divisi in vari gruppi, che stavano consumando cibo d'asporto lungo la Darsena. Anche da stamattina, l'area della Darsena e dei Navigli è piuttosto blindata, in vista dell'ultimo weekend in arancione rinforzato, con diverse pattuglie della polizia locale a presidiare le vie attorno a piazza 24 Maggio. Un altro intervento ieri è stato necessario in zona Brera - Fiori chiari, intorno alle 21.30, per allontanare un centinaio di ragazzi che stavano consumando bevande in strada. Per entrambi gli interventi non ci sono state 'tensionì. I controlli dell'Unità Annonaria della Polizia locale di Milano hanno invece portato alla sospensione dell'attività per due ristoranti che stavano facendo servizio al tavolo per alcuni clienti.

Intanto nelle altre zone della città i milanesi si godono gli ultimi giorni di libertà prima che in città, come in tutta la Lombardia, scatti da lunedì la zona rossa per i contagi da Covid. Nel pomeriggio tante persone si sono riversate in centro per un pò di shopping nei negozi che da lunedì dovranno riabbassare le serrande. Tante persone hanno scelto di passeggiare e fare le ultime compere in corso Vittorio Emanuele e in piazza Duomo, oltre che in via Torino. Molti, soprattutto giovani, si sono invece ritrovati alla Darsena per l'aperitivo da asporto. La zona è presidiata dalle forze dell'ordine per evitare che si raduni una folla come è accaduto durante gli scorsi weekend. Le persone passeggiano sorseggiando i loro drink oppure si siedono in gruppi sulle gradinate che danno sullo specchio d'acqua.