Giacomo Sartori scomparso a Milano, l'auto trovata nel Pavese: continuano le ricerche

Giacomo Sartori scomparso a Milano, gli avevano appena rubato pc e documenti: ricerche e appelli social
Giacomo Sartori scomparso a Milano, gli avevano appena rubato pc e documenti: ricerche e appelli social
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Mercoledì 22 Settembre 2021, 07:43 - Ultimo aggiornamento: 20:03

È stata ritrovata questo pomeriggio in provincia di Pavia l'auto di Giacomo Sartori, il trentenne di Mel del quale si sono perse le tracce venerdì sera a Milano. Il giovane, dopo essere uscito da un bar dov’era con gli amici, è scomparso nel nulla. Non ha più fatto rientro nel suo appartamento, non ha più contattato amici e famigliari ed ha spento il telefono.

Familiari ed amici, che hanno creato anche un gruppo su Facebook dedicato alla sua scomparsa, non hanno sue notizie da sabato 18 settembre.

Da cinque giorni il suo cellulare è spento. L'auto è regolarmente chiusa ed al momento non sono emersi elementi utili e sono in corso i rilievi da parte di personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei carabinieri di Milano. Le ricerche proseguono.

La scomparsa

Sartori è scomparso dopo aver passato la notte di venerdì scorso in compagnia di amici in un bar di viale Vittorio Veneto, in zona Porta Venezia, dove gli è stato rubato lo zaino. Al suo interno c'erano i documenti e il pc del lavoro, un dettaglio che potrebbe averlo turbato e che non è sfuggito agli inquirenti che indagano sul suo allontanamento. Sabato mattina non si sarebbe presentato agli appuntamenti fissati e lunedì l'azienda di software di Assago (Milano) per cui lavora avrebbe contattato la famiglia, già in cerca di notizie del giovane, originario della provincia di Belluno, in Veneto. Nella pagina Facebook dedicata alla sua scomparsa (missing Giacomo Sartori) è scritto che Giacomo, quella sera, indossava una camicia bianca, dei pantaloni beige e delle scarpe marroni.

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Il racconto dei familiari

A raccontare le ultime ore di Giacomo prima della scomparsa è il fratello Tommaso. «Venerdì sera si è recato in un bar a Milano con alcuni amici. Aveva appoggiato lo zaino a terra; al suo interno teneva il portafoglio, i documenti e il computer aziendale. Qualcuno glielo ha rubato e ci era rimasto molto male». Giacomo ha poi lasciato il bar da solo, intorno alle 23.30, e da quel momento è scomparso nel nulla. Non ha più fatto rientro nel suo appartamento. L’ultimo accesso su WhatsApp risale alle 2.30, poi  il telefonino è rimasto sempre spento, anche se dovrebbe averlo con sè in quanto non era nello zaino sottratto. 

La famiglia è stata allertata domenica mattina. «I suoi amici di Milano ci hanno chiamati per chiederci se avevamo avuto contatti recenti con Giacomo in quanto loro, da venerdì, non lo vedevano e non riuscivano a mettersi in contatto con lui – racconta il fratello subito partito per seguire le ricerche  da vicino. 

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