Vaccino, alle regioni quante dosi? Alla Lombardia 305mila, seguono Emilia-Romagna e Lazio

Vaccino, alle regioni quante dosi? Alla Lombardia 305mila, seguono Emilia-Romagna e Lazio
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Mercoledì 16 Dicembre 2020, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 18:40

Vaccino, nella prima fase alla Lombardia 305mila dosi. E' la regione a ricevere la maggior quantità di dosi del vaccino anti-Covid della Pfizer nella prima consegna all'Italia (quasi 1,9 milioni di dosi), della quale non si conosce ancora il giorno. La regione più colpita dall'epidemia avrà quindi 304.955 dosi. Seguono Emilia-Romagna (183.138 dosi), Lazio (179.818), Piemonte (170.995), Veneto (164.278) e Campania (135.890). In coda la Valle d'Aosta con 3.334 dosi del vaccino Pfizer.

 I primi italiani saranno vaccinati contro il Covid già subito dopo Natale e prima dell'inizio del 2021 se l'Ema nella riunione in programma il 21 dicembre darà il via libera al farmaco della Pfizer.

E' questo l'ultimo timing emerso nel corso della riunione tra il governo e le Regioni che ha dato il via libera al piano dei vaccini e che domani sarà sottoposto formalmente alla Conferenza Stato-Regioni. Nelle prossime ore verrà definito il numero di persone alle quali somministrare il vaccino nel giorno simbolico, lo stesso in tutta Europa, sulla base delle quantità che Pfizer sarà in grado di consegnare. 

La protesta della Campania. Nel corso della riunione con il governo, la Regione Campania ha espresso "netta contrarietà a un piano di attribuzione dei vaccini per la prima fase, non commisurato a criteri oggettivi di fabbisogno". La presidenza De Luca ha infatti proposto che in fase di prima ripartizione del vaccini si tenesse conto della popolazione delle singole Regioni. Tale proposta non è stata accolta e si sta procedendo con un Piano che "prevede squilibri fra le quote".

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