«C'è stata una sospensione perché diversi paesi europei, tra cui Germania e Francia, hanno preferito sospendere in presenza di alcuni recentissimi e pochissimi casi di eventi avversi in donne e giovani, e ciò ha suggerito uno stop di verifiche prima di ripartire. A giorni attendiamo Ema e poi vedremo meglio i numeri che saranno analizzati nei prossimi giorni». Lo ha affermato a Radio capital il direttore generale dell'Aifa Nicola Magrini, che ha aggiunto: «Chi ha già fatto il vaccino può e deve restare sicuro. Io mi sento di dire il vaccino è sicuro, anche avendo rivisto tutti i dati».
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I dati, «come era capitato di dire in questi giorni - ha spiegato Magrini - erano molto rassicuranti e complessivamente molto positivi, sono stati vaccinati oltre sedici milioni di europei. Questi dati di questi giorni hanno portato all'accelerazione in attesa della verifica, è una misura precauzionale».
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Il direttore generale dell'AIFA, comunque, tranquillizza tutti: «Io mi sento di dire il vaccino è sicuro, anche avendo rivisto tutti i dati. Non è stato approvato troppo presto: è stato approvato con dati meno convincenti, da cui le limitazioni anche dell'età in origine.