Cameriera chiede il pagamento dello stipendio, ma viene picchiata sangue dal titolare del locale

La 40enne picchiata da 3 uomini, l'episodio a Riva Trigoso (Genova): indagano i carabinieri

Cameriera chiede il pagamento dello stipendio, ma viene pestata a sangue dal titolare del locale
Cameriera chiede il pagamento dello stipendio, ma viene pestata a sangue dal titolare del locale
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Giovedì 30 Giugno 2022, 13:46 - Ultimo aggiornamento: 19:34

Ha detto di esser tornata nel ristorante dove aveva lavorato come cuoca e come cameriera solo per avere la paga degli ultimi 10 giorni e che quella richiesta avrebbe scatenato la furia del proprietario e della sua fidanzata, oltre che del cuoco. Tanto che lei, 40 anni, colpita al volto da uno schiaffo, si è ritrovata a cadere contro una vetrata che ha sfondato. I vetri le avrebbero provocato profonde ferite e così è finita in ospedale dove i medici le hanno dato una prognosi di 15 giorni. Ovviamente ha sporto querela.

Ma il proprietario del ristorante dove la donna aveva lavorato, e all'interno del quale si è verificata l'aggressione, fornisce ai carabinieri una versione diversa: la donna era stata licenziata per giusta causa, ha detto ai militari, e quindi nulla le era dovuto.

E invece ha chiesto i soldi con modo arrogante, ha aggredito lui e la sua fidanzata. E li avrebbe aggrediti in modo così violento che loro hanno reagito. Hanno sporto querela anche loro.

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Il racconto

Riva Trigoso, frazione del comune di Sestri Levante, nella città metropolitana di Genova. Ieri davanti al ristorante, qualche tavolo e un gazebo di plastica, un capannello di persone ha assistito all'aggressione tanto che qualcuno ha chiamato il 118 e i carabinieri. I volontari della Croce Rossa hanno raccolto la donna, una maschera di sangue, che ha detto subito di esser stata aggredita: L'ha raccontato subito anche ai carabinieri che l'hanno raggiunta in ospedale. A loro ha detto che il primo schiaffo l'ha fatta cadere a terra e che poi è caduta contro quella vetrata, ferendosi malamente. Mentre la pattuglia raccoglieva la sua testimonianza in ospedale a Lavagna, i carabinieri hanno invitato in caserma il proprietario del ristorante e la fidanzata.

 

La violenza

È stato allora che il cittadino maghrebino, titolare del piccolo ristorante, ha detto di aver reagito a quella che, secondo la sua versione, è stata una aggressione violenta. Prima verbale, poi degenerata fino a quando la donna non gli avrebbe sputato addosso. A quel punto ha reagito e le avrebbe dato uno schiaffo. La vicenda finisce così, per adesso, con una doppia querela. Mentre i carabinieri cercano di capire cosa sia davvero successo dentro il piccolo ristorante di Riva Trigoso, il sindaco Valentina Ghio parla di «violenza inaudita» e ammonisce: «a prescindere dalle versioni dell' accaduto, stanno succedendo numerosi episodi di utilizzo improprio dei contratti di lavoro stagionali. Saranno intensificati i controlli delle forze dell' ordine e degli uffici preposti al commercio per verificare licenze e dipendenti».

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