Claudio Ferretti, insieme ad Ameri, Ciotti e Provenzali, è stato tra le voci storiche di 'Tutto il calcio minuto per minuto'. Il padre, Mario Ferretti, raccontò la più grande impresa di Fausto Coppi nel 1949, coniando per lui sulla Cuneo-Pinerolo al Giro d’Italia la frase: «Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome è Fausto Coppi».
Una voce. Una straordinaria voce. Una voce da #Tuttoilcalcio, una voce del ciclismo, dell'atletica leggera. Un compagno delle nostre domeniche con il quale ho avuto l'onore di lavorare. Claudio Ferretti ci ha lasciato. Qui è in una splendida foto con Ciotti, Giobbe e Ameri. pic.twitter.com/TImJ1RrzMV
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) May 21, 2020
L'Azienda di Viale Mazzini ne ricorda la competenza, la passione e la grande professionalità che lo hanno contraddistinto come grande esempio di giornalista del Servizio Pubblico.
Figlio di Mario, commentatore delle leggendarie pedalate di Fausto Coppi, voce storica di 'Tutto il calcio minuto per minuto', è stato poi tra i conduttori del Tg3 di Sandro Curzi. Tra le sue altre rubriche e trasmissioni di successo, Anni Azzurri e Telesogni. Poliedrico e curioso, è stato anche autore con Barbara Scaramucci di un apprezzato libro sulla storia della Rai. Tra i primi ad esprimere il loro cordoglio tramite i social sono il conduttore Andrea Vianello e l'Usigrai. «No, Claudio Ferretti. Questo no. Ho lavorato con lui, una grande voce della radio, un ideatore di Tv. Mi spiace tanto - scrive Vianello su twitter - Addio Claudio». «Claudio Ferretti e il racconto dello sport cambiò: non solo il gesto tecnico, non solo tattica e schemi ma anche e soprattutto spettacolo, cultura, storia, etica, impegno sociale», commenta sempre su twitter l'Usigrai.