Infarto, lavare i denti 3 volte al giorno riduce i rischi: «Così i batteri nei denti non passano nel sangue»

Infarto, lavare i denti 3 volte al giorno riduce i rischi: «Così i batteri nei denti non passano nel sangue»
Infarto, lavare i denti 3 volte al giorno riduce i rischi: «Così i batteri nei denti non passano nel sangue»
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Lunedì 2 Dicembre 2019, 16:27 - Ultimo aggiornamento: 16:52

Per ridurre il rischio di insufficienza cardiaca è bene lavarsi i denti almeno 3 volte al giorno: l'igiene orale infatti  ridurrebbe il rischio di infarto del 12%. Sono i risultati di uno studio realizzato dall'università Ewha Womans di Seul, in Corea del Sud, incentrato sul rapporto tra igiene orale e problemi cardiaci, e pubblicato sulla rivista europea di cardiologia preventiva della Società europea di cardiologia (Esc).

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Per arrivare ai questi risultati, i ricercatori coreani hanno seguito per 10 anni 161 mila persone tra i 40 e i 79 anni, senza precedenti di fibrillazione né di insufficienza cardiaca, rilevando una relazione tra buona igiene orale e protezione cardiaca. Un fenomeno spiegato dal fatto che spazzolino e dentifricio impediscono ai batteri presenti nei denti di passare nel sangue.
Già ricerche precedenti avevano rilevato che, in chi non cura la pulizia dei denti, sono presenti nel sangue batteri che provocano infiammazioni in grado di aumentare i rischi al cuore.
 


Lavare frequentemente i denti riduce il biofilm sub-gengivale dove prolificano i batteri.
Tae-Jin Song, autore dello studio, precisa che il lavoro «è limitato a un solo Paese» e che «uno studio osservazionale non prova la causalità, ma »abbiamo studiato un gruppo numeroso sul lungo periodo e questo rinforza le nostre conclusioni«. C'è ancora da fare, dunque, per verificare meglio la relazione - anche in altri Paesi - tra pulizia della bocca e prevenzione cardiovascolare e inserire, basandosi sulle evidenze, dentifricio e spazzolino tra gli strumenti protettivi per il cuore.

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