Sale a tre vittime il bilancio dell'esplosione avvenuta in un edificio a Quargnento. I vigili del fuoco hanno da poco ritrovato il corpo del loro collega che era rimasto sepolto tra le macerie. I tre pompieri morti avevano 47, 38 e 32 anni.
Tre morti, tre feriti e un disperso sono il bilancio di un'esplosione verificatasi nella notte in un cascinale disabitato a Quargneto, in provincia di Alessandria. Le vittime sono vigili del fuoco intervenuti per spegnere un incendio e investiti dall'esplosione. I feriti sono due vigili del fuoco e un carabiniere. Non sarebbero in pericolo di vita. All'appello manca ancora una quinta persona, un vigile del fuoco, per questo i soccorritori sono ancora al lavoro tra le macerie. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto sulla quale indagano i carabinieri.
Sono stati trasportati all'ospedale di Alessandria e di Asti i tre feriti nell'esplosione di questa notte a Quargneto, nell'Alessandrino. Si tratta di due vigili del fuoco e di un carabiniere ricoverati dal 118 in codice rosso. Si aggiungono al drammatico bilancio della notte, che è di tre vigili del fuoco morti e un altro ancora disperso. I colleghi scavano tra le macerie senza sosta, da questa notte, per ritrovarlo.
Ipotesi dolosa. L'ipotesi che sta prendendo piede nelle ore delle prima indagini da parte dei Carabinieri è che l'esplosione sia di origine dolosa. Alcuni elementi hanno fatto immediatamente insospettire gli inquirenti accorsi nella notte in questa zona di cascine e opifici.
La dinamica. Ancora non è del tutto chiara la dinamica dell'esplosione. Secondo una prima versione ci sarebbe stata una doppia deflagrazione, mentre secondo fonti investigative i vigili del fuoco sarebbero intervenuti per un principio di incendio e una volta arrivati alla cascina sarebbero stati travolti dall'esplosione. Quargneto è un paese di poco più di mille abitanti nella piana di Alessandria, al confine con le colline del Monferrato. Una zona agricola dove sono presenti numerose cascine.