Renzi: Salvini ha fallito, torni ai mojito. Ora governo di responsabili

Renzi: Salvini ha fallito, torni ai mojito. Ora governo di responsabili
Renzi: Salvini ha fallito, torni ai mojito. Ora governo di responsabili
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Martedì 13 Agosto 2019, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 17:33

«Salvini si deve dimettere: costa fatica, ci vuole grandissimo coraggio. Ma oggi Salvini ha scelto di imprimere una svolta che è miseramente fallita: torni ai suoi mojito, nelle forme che riterrà più opportune». Matteo Renzi torna a premere per un governo di qualsiasi forma che eviti di andare alle urne e archivia come un buco nell'acqua il tentativo del ministro dell'Interno di rovesciare il tavolo e andare al voto ad ottobre. «Contro la deriva del Papeete - dice il senatore Pd - c'è la democrazia parlamentare». 

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«C'è una Costituzione che dice che si vota ogni 5 anni e che affida al Parlamento il compito di indicare una leadership. Non credo di essere allergico alle urne. Sono allergico all'ignoranza costituzionale», spiega Renzi in una conferenza stampa al Senato. «Il voto è sacro, ma l'accordo parlamentare non è un accordicchio». «Centinaia di senatori sono tornati a Roma, dopo che Salvini aveva usato una certa espressione per dire di 'alzare le terga', salvo poi scoprire che non ha la maggioranza in Parlamento».

«Il tabellone di oggi al Senato ci dice che la maggioranza c'è e non è con Salvini». 
«Io non darò alibi a nessuno per fare saltare l'accordo che il tabellone di Palazzo Madama mostrerà stasera essere possibile», dice Renzi. «Non ho mai parlato con tanti avversari politici come nelle ultime 72 ore», aggiunge.

«Siamo di fronte a un fatto clamoroso che non va sottovalutato, la prima crisi in pieno Ferragosto nella storia della Repubblica», e «da ex presidente del Consiglio ho voluto lanciare un appello alle forze politiche che oggi ha lo spazio per poter essere accolto. Toccherà ai segretari di partito e ai capigruppo» vedere come ma «è evidente l'occasione, testimoniata dal voto sul calendario».

«Salvini non vuole votare oggi in Senato perché si è accorto che è in minoranza». «Se si va a votare non so se il Pd prende il 25% ma so che l'Iva va al 25% ed è un disastro per il Paese, è sicura la recessione», avverte Renzi.

«Salvini il consenso lo ha aumentato quando era al governo, non all'opposizione. Da 26 anni è pagato dallo stipendio degli italiani, dal 1993, e non ha portato a casa risultati. Potranno valutare i segretari il periodo del governo istituzionale ma non credo che al termine Salvini avrà consenso maggiore di oggi». «Credo - ha aggiunto - che si debbano rispettare le regole della democrazia parlamentare. Salvini è al governo col 17%, il Pd alle opposizioni con il 19% per scelta. Non penso che il consenso di Salvini crescerà, credo che abbia molte difficoltà che sta cercando di nascondere, la sua Bestia è una macchina molto dispendiosa. Non ha portato a casa dei risultati, la scelta dell'ultima settimana già lo sta indebolendo».

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