Kazan-Lube, uno spareggio
che vale la sede della final four

Kazan-Lube, uno spareggio che vale la sede della final four
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Martedì 17 Dicembre 2013, 16:53 - Ultimo aggiornamento: 16:55
MACERATA - Uno spareggio che vale il primo posto. Kazan-Lube (domani alle ore 16 italiane, diretta tv su Sky Sport 2) mette di fronte due squadre gi qualificate che si contendono il primato nel girone E di Champions League. Uno spareggio che vale tantissimo in chiave sorteggio che si terrà giovedì e che sancirà la sede che ospiterà la final four di marzo 2014. La squadra allenata da Alekno guida la classifica con 12 punti, uno in più dei biancorossi, che sono dunque obbligati a vincere per strappare il primato agli avversari.

Basterebbe anche un’affermazione al tie break, visto che Baranowicz e compagni, a parità di punti, avrebbero un miglior quoziente set rispetto allo Zenit. La squadra di Giuliani è arrivata in Russia trovando una temperatura glaciale (-15°) e tantissima neve. Il tecnico marchigiano dovrà fare a meno di Parodi, per il problema al ginocchio che lo ha costretto al forfait anche domenica scorsa: in rosa invece Martino, che dopo la convocazione per la sfida di campionato con Cuneo farà registrare la prima apparizione con Macerata in Europa.

Un piccolo contrattempo per la Lube che ieri non si è potuta allenare nel campo dove si disputa la partita, in quanto occupato dalla sfida di Champions femminile tra Kazan e Zurigo. Sestetto con Baranowicz-Zaytsev, Podrascanin-Stankovic, Kurek-Kovar, Henno libero. “Questa con lo Zenit - sottolinea Ivan Zaytsev - è una di quelle partite che ogni pallavolista vorrebbe giocare. Poco conta che si tratti dell’ultima gara della prima fase: sul piatto non c’è eliminazione diretta, è vero, ma da una parte la tranquillità per l’essere entrambe qualificate, e dall’altra il fatto che la gara è decisiva per assegnare il primo posto nel girone, sono elementi più che sufficienti per consentire di assistere ad una grande partita. Proprio come è capitato all’andata, anche stavolta il match contro lo Zenit sarà utilissimo per farci capire a quale punto del nostro percorso siamo arrivati. Con quella vittoria per 3-0 dimostrammo già ad inizio stagione di essere all’altezza delle più grandi squadre europee”. Ad arbitrare la sfida sono stati designati il polacco Piotr Dudek e l'estone Toomas Murulo.
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