Presentato a Roma "L’Amico Atletico"
Il premio in programma dal 1° al 31 ottobre

Un momento della presentazione a Roma
Un momento della presentazione a Roma
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Sabato 28 Settembre 2013, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 17:06
ROMA - “L’Amico Atletico – Tutta un’altra storia …”. La settima edizione del Premio Nazionale, in programma dal 1 al 31 ottobre, stata presentata anche a Roma, nella sala Giunta del Coni, dalla Fondazione Gabriele Cardinaletti Onlus, in project partner con la Ubi Banca Popolare di Ancona. All’incontro, un parterre d’eccezione, con i rappresentanti di enti e associazioni che collaborano all’iniziativa ed un poker di testimonial che possono vantare 16 partecipazioni 20 medaglie olimpiche: Valentina Vezzali, Josefa Idem, Elisa Di Francisca e Paola Protopapa.



Dopo le riuscite edizioni precedenti, quest’anno si alza l’asticella per aggiudicarsi l’ambito premio e nell’arco di un mese, su indicazione di tutti coloro che frequentano Facebook, premieranno quei personaggi che, lontano dai riflettori della ribalta, attraverso lealtà, amicizia, impegno, integrità e solidarietà sono protagonisti non solo di un gesto, ma più ampiamente di stili di vita degni di costituire un modello.



“Per il Coni è stato facile scendere in campo per promuovere l’Amico Atletico – ha detto il presidente Giovanni Malagò. Questa è la sede del governo dello Sport italiano ed è giusto che una iniziativa di questa portata parta da questo luogo”. Malagò ha poi salutato tutti con la sua proverbiale ironia: “Mi chiedo poi come mai l’iniziativa sia nata a Jesi, che è una città dove non mi pare ci siano tanti campioni. E la prossima volta scegliete come testimonial qualcuno che abbia vinto almeno un titolo nazionale o regionale”.



Con l’indizione del Premio, che si concluderà con un grande evento l’11 novembre alla Città della Scienza di Napoli, si vuole dimostrare che non tutti possono diventare Campioni dello Sport, ma tutti – con i loro stili di vita - possono diventare Campioni di Comportamento. Per la prima volta, dunque, l’evento si sposta da Jesi per riportare l’attenzione dei media sul dramma vissuto dal Polo Culturale di Napoli, incendiato il 4 marzo scorso.



Per segnalare “l’Amico Atletico” e la sua storia, basta andare sulla pagina di Facebook, scrivere la motivazione e o votare con un “mi piace” le storie già pervenute.
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