Civitanovese e Samb
il rebus del campo di gioco

Il centrocampista della Civitanovese Nicola Botticini
Il centrocampista della Civitanovese Nicola Botticini
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Lunedì 4 Novembre 2013, 19:50 - Ultimo aggiornamento: 19:52
CCIVITANOVA - Il 17 febbraio del 1985 si gioc l’ultimo derby al Bruno Recchioni tra Fermana e Civitanovese che militivano in C2. Termin a reti bianche. Domenica, dopo 28 anni, le due squadre si sono incontrate di nuovo sullo stesso terreno e anche stavolta il match è finito con l’identico risultato.



La Civitanovese incamera così un punto che muove la classifica dopo la sconfitta casalinga contro il Termoli e ora deve concentrarsi sul prossimo incontro che la vedrà impegnata contro una delle squadre più in forma del campionato, quel Sulmona che ha gli stessi punti dei rossoblù.



Lo dovrà fare peraltro in campo neutro e a porte chiuse in seguito della squalifica comminata la settimana scorsa dal Giudice Sportivo.



La società di corso Garibaldi ha inoltrato ricorso d’urgenza contro il provvedimento. “La decisione spetta alla corte federale, ma il responso lo sapremo solo tra qualche giorno - spiega a tal proposito Cabrini -. Se non sarà accolto chiederemo di giocare al Riviera delle Palme di San Benedetto, anche se i tempi saranno molto stretti”.



In tal caso si paventerebbe la curiosa eventualità che il confronto di Eccellenza tra Trodica e Samb, previsto per domenica prossima, possa giocarsi al Polisportivo di Civitanova per questioni di ordine pubblico, mentre la Civitanovese potrebbe affrontare il Sulmona nel tempio della Samb.
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