Due scheletri rinvenuti
durante i lavori in centro

ASCOLI - Altri due scheletri sono tornati alla luce nei pressi della Fontana dei Cani, durante gli scavi che la societ� “Arte” sta eseguendo in corso Mazzini ad Ascoli.

“Li abbiamo rinvenuti - ha affermato l’archeologo Michele Massoni che sta lavorando in loco insieme ai colleghi Serena De Cesare e Marino Cardelli - ad una profondità di circa 50 centimetri dal manto stradale. Siamo riusciti a recuperarli perché le condotte di acqua e gas passano in un’altra zona. Le tombe che li accoglievano erano prive di corredi funebri e quindi è difficile poter datare la sepoltura. E’ molto probabile, comunque, che siano riconducibili alla vicina chiesa di San Cristoforo, eretta nel XVI secolo, su un edificio sacro preesistente. Inoltre, è praticamente impossibile stabilire il sesso perché erano in cattivo stato di conservazione. Essendo ubicati nelle vicinanze della presa dell’acqua della fontana, l’umidità li ha rovinati. In ogni caso, sono già stati ripuliti e tolti per essere studiati”.