Tre ipotesi allo studio
​per i gazebo in piazza

Tre ipotesi allo studio ​per i gazebo in piazza
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Martedì 8 Luglio 2014, 20:26 - Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 12:29
ASCOLI - Arredo urbano e dehor, ora ci sono le ipotesi concrete della Scuola di architettura e design. Il percorso intrapreso dal Comune di Ascoli per risolvere una volta per tutte i problemi legati all'idonea occupazione del suolo pubblico, in maniera elegante, coerente e corretta, arriva adesso ad un primo passaggio importante, con l'incontro svoltosi ieri mattina all’Arengo, convocato dall'assessore al commercio, Alessandro Filiaggi, che è propedeutico ad un successivo confronto, previsto entro luglio, con la Soprintendenza. L'obiettivo dichiarato, confermato dal sindaco Castelli, è quello di arrivare ad una piena condivisione delle regole per l'arredo urbano, con Università e Soprintendenza, in modo da poter avere un quadro definito, seppure parziale, già a settembre in modo da uniformare l'immagine del centro storico mettendo dei paletti ben precisi su fioriere, vetrate e quant'altro stia a delimitare gli spazi aperti dei pubblici esercizi. Senza più possibilità di equivoci e trasgressioni. All'inizio del 2015, invece, dovrà essere approvato il regolamento dell'arredo urbano in linea generale. In pratica, l'incontro di ieri è servito all'Amministrazione comunale per recepire e visionare le tre ipotesi messe a punto proprio dallo staff della Scuola di architettura e design dell'Università di Camerino e finalizzate a risolvere il problema dei dehors e degli spazi commerciali su suolo pubblico nel centro storico.
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