Riccardo Scamarcio da piccolo sognava di diventare agricoltore, ma le cose sono andate in maniera nettamente diversa. Oggi è un affermato attore, pronto a sbarcare su Netflix con “Gli infedeli”, dove recita, è coproduttore e sceneggiatore.
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Durante il lockdown appena passato Riccardo Scamarcio ha potuto mettere in pratica le sue doti di “zappattore”: “Ha costretto tutti a rapporti più sinceri, a fermarsi e a guardarsi, anche perché non ti potevi muovere - ha spiegato in un’intervista a “Il Corriere della sera” - Io l'ho vissuto in campagna in Puglia, in solitudine. Sono quasi sempre in lockdown. Faccio l'idraulico, il falegname, l'elettricista. Ho un'azienda agricola. Da bambino volevo fare il contadino e l'attore. Infatti mi chiamo lo zappattore”.
Riccardo Scamarcio: «Da piccolo volevo fare l’agricoltore… mi chiamo lo zappattore»

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Lunedì 13 Luglio 2020, 17:45 - Ultimo aggiornamento:
8 Marzo, 02:55
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