«Attenzione, ogni donna è libera di fare quello che gli pare – ha poi sottolineato – Io sono una vecchia babbiona, penso che la giornalista sportiva debba ancora andare sui campi.
A me piacciono le donne che si impegnano, dalle casalinghe alle madri, alle inviate se parliamo di calcio. A volte per tante persone è facile, è più veloce. Beate loro, io non sono invidiosa di nessuno ma ai miei figli, e a mia figlia, insegno il sacrificio e l’impegno. Alla Leotta non ho niente da dire: brava, continua così, sei bella e fortunata. Però alle ragazze dico che le scelte della vita e i risultati si ottengono con il sacrificio e l’impegno». Per la cronaca, Diletta aveva già replicato a queste critiche ieri ai microfoni di Striscia la notizia: raggiunta da Valerio Staffelli, che le ha consegnato il Tapiro d'oro, la conduttrice di Sky ha commentato: «Non seguo molto Paola Ferrari, sono contenta perché lei invece mi segue tanto e parla spesso di me. Mi fa piacere». E alla domanda del “tapiroforo” se sia davvero rifatta, ha risposto: «Ma non è vero!».