Meghan Markle agli Invictus Games presta il cappotto da duemila euro a una mamma per riparare la sua bimba dal freddo

Meghan Markle agli Invictus Games presta il cappotto da duemila euro a una mamma per riparare la sua bimba dal freddo
Meghan Markle agli Invictus Games presta il cappotto da duemila euro a una mamma per riparare la sua bimba dal freddo
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Sabato 16 Aprile 2022, 13:43

Meghan Markle dal cuore d'oro presta il suo cappotto ultrafirmato a una mamma per tenere al caldo il bimbo che porta in braccio. Mentre la puntata di Harry e Meghan agli Invictus Games (dopo la visita alla regina Elisabetta) balza in cima alle cronache di gossip di tutto il mondo la duchessa spicca per il suo gesto altruista: non ha esitato infatti a spogliarsi del cappotto Max Mara da tremila sterline per proteggere dal freddo un neonato in braccio alla madre.

Meghan, che per l'appuntamento all'Aja ha scelto un completo total white firmato Valentino con blazer e pantaloni a palazzo, non teme evidentemente il freddo olandese e, un po' come San Martino, ha deciso che il cappotto tutto sommato poteva servire di più alla piccola Liva, figlia di Bertine Schuurhuis e del campione di basket sulla sedia a rotelle e veterano Fenna Guegjies. 

ramoscello d'ulivo».

Harry e Meghan, nipoti ribelli, si sono ritrovati ieri faccia a faccia con la matriarca di casa Windsor dopo il lungo distacco e i contrasti seguiti allo strappo di oltre due anni orsono dalla famiglia reale, al trasferimento negli Usa - terra d'origine dell'ex attrice divenuta duchessa - e all'inizio d'una nuova vita californiana non immune da polemiche verso la corte, né da un clima di ostilità permanente con i tabloid del giornalismo populista dell'isola. L'incontro, organizzato apparentemente in extremis e tenuto segreto fino all'ultimo, è arrivato appena poche settimane dopo l'occasione mancata della commemorazione nell'Abbazia di Westminster del primo anniversario della morte del principe consorte Filippo: unico appuntamento esterno a cui Sua Maestà non abbia dovuto né voluto rinunciare dallo scorso ottobre. Ma è stato qualcosa di più di una tappa di cortesia nel viaggio fra l'America e l'Olanda, dove i duchi di Sussex sono chiamati a inaugurare all'Aja gli Invictus Games, le olimpiadi dei militari rimasti invalidi in servizio di cui Harry - veterano dell'Afghanistan - è patrono.

A maggior ragione se si considera che l'ultimo contatto di persona con la monarca risaliva a luglio per il secondogenito di Carlo e Diana; e addirittura a oltre un biennio fa per sua moglie, mai tornata nel Paese dopo la cosiddetta Megxit, datata gennaio 2020. E se si aggiunge la notizia - confermata dai portavoce dei duchi - di un secondo incontro avuto al castello di Windsor con il principe di Galles: erede al trono e ormai coreggente di fatto in questo 2022 che segna il Giubileo di Platino dei 70 anni di regno di Elisabetta. Sui contenuti dei colloqui non è emerso ovviamente nulla di ufficiale. Si racconta tuttavia che la regina sia stata affettuosa. Mentre con Carlo è probabile si siano affrontati anche alcuni problemi concreti, da quelli finanziari a quelli innescati da un ultimo contenzioso legale aperto da Harry con il governo di Londra per la protezione pubblica che non viene più assicurata alla sua famiglia in patria dopo la rinuncia allo status di membri senior del casato. 

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