George e Amal, 5 milioni di multa
a chi diffonde le foto delle nozze

George e Amal, 5 milioni di multa a chi diffonde le foto delle nozze
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Settembre 2014, 18:19 - Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 15:32
VENEZIA - Mentre il conto alla rovescia per le annunciate e superblindate nozze di George Clooney con Amal Alamuddin a Venezia il 27 settembre (fino al 29) è già cominciato, siti e stampa hanno sparso la voce che il divo e la sua fidanzata-avvocatessa, sarebbero riusciti nell'intento di depistare tabloid e paparazzi, sposandosi in incognito, prima della data annunciata da Clooney alle telecamere a Firenze al Celebrity fight night. Due le possibili location dove la coppia avrebbe detto sì: a Londra e a Laglio, sul Lago di Como. Nella capitale britannica però l'ufficio del registro Chelsea Old Town Hall, una delle tante sedi del municipio, su Kings Road Chelsea, preso d'assalto dai fotografi si è affrettato ad appendere un comunicato sulla porta in data 12 settembre: «Clooney e Alamuddin non si sono sposati qui oggi». Testo che ha disseminato immediati sospetti tra i più per via di quel «lì e oggi», visto che la data delle avvenute firme sarebbe l'11 settembre, e dal momento che a Londra ci sono diverse sedi dell'ufficio del registro dove la coppia può aver improvvisato un salto in incognito. Seconda opzione: le nozze sarebbero avvenute, sempre secondo indiscrezioni, con rito civile (perché Amal è di religione drusa, ovvio) a Laglio, a Villa Oleandra, dimora italiana di Clooney sul Lago di Como. A sorpresa proprio come i loro amici Brad Pitt e Angelina Jolie, che avevano depistato tutti per anni, fino alle nozze intime avvenute da poco nella loro tenuta in Costa Azzurra. Terza opzione, quella dell'annuncio iniziale del divo: le nozze si terranno a Venezia dal 27 al 29 settembre. Ma la firma, dicono i più, sarà apposta dalla coppia il 29 nella sede del Municipio Cà Farsetti. In attesa di sapere la verità, il party nuziale a Venezia, il più plausibile, si annuncia superblindato.

La penale per chi viola i contratti di riservatezza che arrivano da giorni ai 90 invitati via email e a tutto lo staff di alberghi e operatori, è salatissima: sembra si avvicini a 5 milioni di dollari per chi trasgredisce spargendo notizie sulle nozze o peggio mandando in giro foto durante la festa nuziale. Camerieri, fioristi e personale di servizio compresi.



Del resto c'è un'esclusiva ad un magazine che promette molti soldi da devolvere in beneficienza alla Fondazione di Clooney. Pare che i 90/100 invitati (il 70% sono da parte della sposa) avranno circa 400 tra gorilla e body guard che li seguiranno dal loro arrivo a Venezia, con le lance fino all'hotel Cipriani a all'Amman Resort (opzionati entrambi perché non bastavano le camere) fino alla partenza del 29. La tre giorni di feste è stata affidata (e a quanto sembra anche pagata dalla famiglia di Amal) alla madre della sposa, Bharia, giornalista di un quotidiano libanese. Da parte sua Clooney avrebbe già acquistato un splendida casa a Londra.



La sorella di Amal, Tala è arrivata da poco in Italia perché vive con il suo compagno francese e i suoi tre figli a Singapore. Andrea Bocelli, al contrario di quello che molti hanno creduto, non canterà alle nozze dell'anno, pur avendo assistito a Firenze all'annuncio da parte di Clooney. «Non capisco chi ha sparso questa voce - smentisce al telefono la moglie dell'artista Veronica Berti Bocelli - siamo appena sbarcati dall'Australia. Venerdì mio marito riceverà il Premio Masi a Verona e domenica saremo dal Papa a San Pietro per la Festa dei Nonni, dove Andrea canterà "Con te partirò".



L'unica certezza rimane la tequila Casamigos, prodotta da George Clooney e dal suo amico Rande Gerber, e i cocktail, che riferisce il Daily Telegraph, l'attore ama preparare, che a quanto pare delizieranno gli ospiti delle nozze dell'anno, che finalmente potranno rilassarsi senza pensare alle penali e magari scucire qualche news.

Intanto Amal appena sbarcata all'aeroporto di Milano è stata avvistata con un grande pacco nero simil cappelliera extra large, in cui si sospetta possa esserci l'abito da sposa firmato da Sarah Burton by Alexander McQueen, stessa stilista dell'abito da sposa di Kate Middleton.

Amal aveva un altro pacco misterioso sottobraccio, un portabiti a firma Stella McCartney. In compenso la madre Bharia, scrive il Daily Mail, avrebbe chiesto aiuto al terminal per trasportare una "montagna di valige".









Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA