Addio Pechino Express, Eleonora
Brigliadori disperata: «Sono sul lastrico»

Addio Pechino Express, Eleonora Brigliadori disperata: «Sono sul lastrico»
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Mercoledì 27 Giugno 2018, 18:09 - Ultimo aggiornamento: 18:41

Dopo l'allontanamento dalla trasmissione tv Pechino Express, Eleonora Brigliadori parla della sua difficile condizione economica: «Avevo bisogno di partecipare a Pechino Express perché non ho mai vissuto di rendita e ho bisogno di lavorare. Mi hanno ridotto sul lastrico, ma io non elemosino la pietà di nessuno».



Così spiega al settimanale Oggi dopo essere stata esclusa dal cast del programma a causa delle sue dichiarazioni in merito a Nadia Toffa. La Brigliadori ha detto che la colpa del cancro, di cui si è ammalata la "iena" è solo da imputare a lei. Da anni la donna conduce una battaglia contro le cure tradizionali, sostenendo che le medicine sono in realtà un veleno per il corpo umano. A tal riguardo però precisa: «Non ho fatto nomi né riferimenti a nessuno, ma sulla rete c'è stato chi è stato abile, ha creato e cavalcato l'equivoco. Ho solo citato un proverbio: se vedo qualcuno che, causando 'il suo mal', si affida alla chemio, tutto quello che posso fare è soffrire per lui. Ho avuto un carcinoma epatico, un tumore al seno e un fibroma. Li ho affrontati per via spirituale, e li ho sconfitti tutti».

Poi lancia una frecciatina anche alla Rai: «Quando hanno accettato la mia candidatura conoscevano il mio passato e le mie idee. Il programma poi è registrato e non c'era rischio di mandare in onda mie dichiarazioni poco gradite». Infine Eleonora annuncia un cambiamento radicale: «Da oggi sono Aaron Noele: ho rovesciato il mio nome, l'ho spezzato in due come un pezzo di pane. Eleonora Brigliadori non esiste più, è un cadavere. L'ho uccisa io».

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