Corona, collaboratore con pistola rubata
Staff di Fabrizio lo scarica: «Solo un fan»

Corona, il giallo del collaboratore con una pistola rubata. Lo staff di Fabrizio lo scarica: «È solo un fan»
Corona, il giallo del collaboratore con una pistola rubata. Lo staff di Fabrizio lo scarica: «È solo un fan»
2 Minuti di Lettura
Giovedì 14 Febbraio 2019, 13:25 - Ultimo aggiornamento: 14:05
Per i carabinieri è un collaboratore di Fabrizio Corona, ma l'entourage di quest'ultimo nega: è solo un fan. Un uomo di 44 anni è stato denunciato dai carabinieri a Milano per possesso di di una pistola e per la ricettazione dell'arma, rubata a Napoli nel 2010: l'uomo si trovava nell'area del boschetto della droga a Rogoredo, Milano, dove è stato aggredito durante le riprese di un servizio, e dove ieri si trovava lo stesso Corona, come confermato dai carabinieri e dalle stories su Instagram dell'ex paparazzo dei vip.

Ieri pomeriggio infatti anche lo stesso Corona era a Rogoredo, per realizzare un nuovo video sulla piazza di spaccio dopo l'aggressione subita due mesi fa. Ma l'entourage di Corona avrebbe preso le distanze dall'uomo, definendolo soltanto un fan: tuttavia, sempre per i carabinieri, il 44enne è invece legato a Fabrizio per un gemellaggio tra i loro brand di vestiti.

ARMATO E INSANGUINATO L'uomo, un imprenditore napoletano, intorno alle 18 di ieri è stato segnalato ai carabinieri da una passante, che diceva di aver visto una persona armata di una pistola e col volto insanguinato: i militari lo hanno trovato in via Sant'Arialdo sulle scale, e alla loro vista, senza opporre resistenza, ha poggiato l'arma per terra spiegando di essere stato aggredito da alcuni tossicodipendenti della zona mentre era intento a realizzare un servizio giornalistico.
Ha raccontato che i suoi aggressori gli avrebbero rubato la telecamera (è riuscito però e conservare un registratore) e di aver strappato la pistola dalle loro mani: questi ultimi lo hanno ferito al naso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA