Parlando della sua ultima esperienza al Festival di Sanremo ha poi detto: «Mi hanno maltrattato ma pazienza, non ci ho pensato più di tanto.
A differenza di Romina io Sanremo l'ho vissuto sin dagli anni 50, è come nel campionato di calcio, è giusto che ci sia questa competizione, questi contrasti... Ma l'importante è che siano positivi e che servano sempre a creare della buona musica, e Sanremo è stata e resterà sempre la culla della musica leggera italiana. I più grandi successi mondiali sono nati lì, a Sanremo, e continueranno a nascere lì a Sanremo, quindi teniamocelo stretto con molta attenzione».