Morto per Covid don Adamo Gizzarelli, ex vicario generale della diocesi di Montecassino

Morto per Covid don Adamo Gizzarelli, ex vicario generale della diocesi di Montecassino
di Elena Pittiglio
3 Minuti di Lettura
Sabato 1 Maggio 2021, 18:42

Il Covid fa la sua prima vittima tra i sacerdoti  della Diocesi portando  via don Adamo Gizzarelli, parrocco di Pignataro Interamna.  Don Adamo (nella foto, al centro), 74 anni, compiuti lo scorso 25 gennaio, è morto nella tarda mattinata di oggi  nell’ospedale ‘Santa Scolastica’ di Cassino dove si trovava ricoverato da una settimana.

La notizia della sua morte è arrivata, intorno alle 13, a Canneto, presso il Santuario Mariano, a conclusione della solenne celebrazione dedicata alla chiusura della visita pastorale, svolta dal vescovo Gerardo Antonazzo, e all’apertura del mese Mariano.

Il vescovo e i sacerdoti, una cinquantina circa, stavano per lasciare il Santuario quando è giunta la telefonata; una notizia inaspettata che ha lasciato nel  più profondo sconforto tutti.

Da Canneto a raggiungere subito l’obitorio dell’ospedale sono stati gli amici di una vita: don Mimmo Simeone e don Lucio Marandola.  A piangere la scomparsa del sacerdote, oltre all’intera Diocesi, sono due paesi: Rocca d’Evandro, suo paese d’origine, e Pignataro Interamna, comunità che ha guidato e accompagnato per  44 anni. Don Adamo vantava 49 anni di sacerdozio.

Il 25 giugno del 2022 avrebbe festeggiato il 50° di ordinazione. Sacerdote dal 1972 dopo un primo servizio a Rocchetta a Volturno, aveva scelto nel 1977,  a seguito del riordino dei Consigli, la parrocchia di Pignataro Interamna. Per tanti anni ha insegnato anche al liceo scientifico ‘Pellecchia’di Cassino. Dal primo giugno del 1989 ad aprile del 2008 è stato vicario generale della Diocesi di Montecassino con l’abate Bernardo D’Onorio prima e con dom Pietro Vittorelli poi. Papa Giovanni Paolo II lo nominò Prelato d’Onore.

«Quanto è accaduto è terribile», riferisce don Mimmo che con don Adamo ha  condiviso alcuni anni di seminario a Montecassino e diverse esperienze. «Entrambi siamo di Rocca d’Evandro. E’ stato – continua -  il mio primo prefetto in Seminario. Insieme abbiamo condiviso l’esperienza del Sinodo: lui era segretario, io suo vice. Negli anni successivi lui è stato vicario generale di Montecassino e io vicario della pastorale. Don Adamo – conclude – era un fine intellettuale. Le sue omelie colpivano tutti».

I funerali di don Adamo si terranno domani alle 15.30 nella Chiesa SS. Salvatore a Pignataro. A celebrare sarà il vescovo Gerardo Antonazzo. Al termine la salma sarà sepolta nel cimitero del suo paese d’orgine. La scomparsa del prete è stata annunciata sui vari gruppi social del paese.

«Oggi – scrivono i parrocchiani – ci ha lasciati un missionario, che su questa terra ha amato senza riserva il prossimo, aiutando i più bisognosi, gli afflitti, i persi. Ci ha lasciati un uomo che ha avuto sempre  la porta  aperta per tutti. Un uomo colto e pacato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA