Un presidio di manifestanti è presente davanti al tribunale di Perugia con alcuni striscioni per il processo bis a Oseghale. Tra cui "Pamela voleva vivere e dei mostri le hanno spezzato tutti i sogni" e "Giustizia per Pamela Mastropietro". Presente anche Alessandra Verni, madre di Pamela, insieme a una decina di sostenitori. Amici e familiari, sostenuti anche dall'associazione "Fuori dalle righe", stanno presidiando l'ingresso del tribunale. «Mi aspetto che da questo secondo processo in appello esca una sentenza di ergastolo, e che Oseghale - ha dichiarato Alessandra Verni - resti in carcere a vita. È ciò che merita. Qualsiasi altra condanna la riterrò ingiusta». La madre è entrata in aula indossando una maglietta sulla quale compaiono le immagini di parte del cadavere della figlia: «Avete visto come me l'hanno ridotta» ha detto ai giornalisti mostrando la foto.
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