Uova e caccia al tesoro: la Festa di Primavera al parco mette in moto gli alunni

Uova e caccia al tesoro: la Festa di Primavera al parco mette in moto gli alunni
Uova e caccia al tesoro: la Festa di Primavera al parco mette in moto gli alunni
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Martedì 19 Aprile 2022, 06:40 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 23:54

RAPAGNANO - Che l’unione faccia la forza è risaputo. L’ennesima conferma viene dal Comune di Rapagnano, dove il Comitato genitori della scuola dell’infanzia e primaria di Rapagnano in collaborazione con gli insegnanti hanno organizzato la Festa di Primavera al Parco Gentili.

Festa organizzata fin nei minimi dettagli: una pesca con ricchi premi, una ruota a sorpresa e uno stand gastronomico con panini, pizza, pane, nutella, e bibite. E poi i pezzi forti del pomeriggio. Prima la “Caccia alle uova” per  i bambini dell’infanzia coinvolti in percorsi di psicomotricità, soluzione di un puzzle che li ha portati sul luogo dove era nascosto il tesoro che consisteva in un cestino di uova,  da loro stessi pitturate in classe. Poi la caccia al tesoro itinerante per i bimbi della primaria che li ha visti scorrazzare per il centro.

Divisi per classe, in 7 gruppi, ognuno guidato dalle proprie insegnanti che hanno giocato con loro,  i piccoli protagonisti hanno risolto crucipuzzle, crittografati, rebus, indovinelli, prove di inglese e matematica (tutte preparate dalle insegnanti), mappe, indizi.

Tutto curato e organizzato nei minimi dettagli dal Comitato genitori, che per la somministrazione delle prove ha coinvolto anche  il sindaco Elisabetta Ceroni, l’assessore alla Scuola Sara Toscanelli e il presidente del consiglio d’istituto dell’Ic di Monte Urano Marco Doria.

«Sinceramente non so quante famiglie hanno partecipato, né l’affluenza alla pesca, alla ruota o allo stand gastronomico - racconta soddisfatta la presidente del Comitato Barbara Isidori - ma so quello che ho visto: finalmente gente che rideva, parlava guardandosi serenamente negli occhi, schiamazzi di bambini, sorrisi, colori divertimento. Noi siamo arrivati a fine giornata davvero stanchi, ma decisamente appagati. Vorrei che la nostra iniziativa venisse presa da esempio da altre scuole. Un proverbio africano dice che “per educare un bambino serve un intero villaggio”: a Rapagnano questo villaggio è stato costruito e viene portato avanti cercando il coinvolgimento e il collegamento di tutte le componenti della comunità educante: scuola, famigliae territorio. Anche questa volta la Festa è stata un’occasione per rinsaldare questo rapporto».

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