Nasce il polo scolastico don Bosco
Sui banchi di scuola con tablet e webcam

Nasce il polo scolastico don Bosco Sui banchi di scuola con tablet e webcam
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Giovedì 11 Settembre 2014, 11:25 - Ultimo aggiornamento: 11:46
FERMO - Una scuola in stile anglosassone, una novit assoluta. Nasce il polo paritario don Bosco. Sarà una scuola di stile anglosassone. In tutte le sue articolazioni. Una novità assoluta. La prima sul territorio.

Si tratta del polo scolastico paritario don Bosco, ubicato in nuovissimi locali in zona Salvano (via Egidi, 77). Aprirà i battenti il 15 settembre, come tutte le altre scuole statali, con i tre anni di scuola Media (la secondaria di 1° grado) e i cinque di liceo delle scienze umane (indirizzo Economico sociale). Dal prossimo anno ci sarà l'autorizzazione ministeriale anche per il liceo scientifico e per il liceo delle scienze umane con indirizzo socio-sanitario.

Una iniziativa di grande impegno organizzativo e ampio respiro che si deve a Simona Agostini, ideatrice di tutto il progetto, approvato dal Ministero competente. Preside la professoressa Maria Diana Fioretti che ieri ha presentato l'iniziativa circondata dagli dagli insegnanti, tutti giovani.

"E' un polo scolastico di eccellenza - ha esordito- Ce n'era bisogno. Siamo una risorsa. A fronte di un'alta qualità di insegnamento, non costa niente allo Stato. Puntiamo su una diversità di organizzazione e di insegnamento. No alle classi pollaio, ad esempio. Ogni allievo sarà considerato e apprezzato anche singolarmente. Anche coloro che hanno problematiche, debbono recuperare periodi persi o debbono assentarsi per motivi magari sportivi o di altro genere”.

“Già il nome, don Bosco, è significativo. Don Bosco accoglieva i giovani. Noi prevediamo oltre, all'offerta curriculare al mattino (con la settimana corta), anche tante attività pomeridiane (ludiche, musicali, teatrali, informatiche, linguistiche)”.

“Saremo aperti dalle 7.30 alle 23.30, tutti i giorni anche il sabato e la domenica. Insomma una accoglienza qualificata e continua, per chi lo desidera."

"La location scelta - prosegue Maria Diana Fioretti - offre un ampio parcheggio e si presenta già a prima vista come un luogo tranquillo, ricco di serenità circondato dal verde."

Entrando nello specifico dell'insegnamento la preside precisa che sarà rigoroso e di qualità ma con metodi aperti e gioiosi che uniscono insegnamento classico all'avanguardia tecnologica. "Tutte le aule - sottolinea la vice, Francesca Cardarelli, sono dotate di un televisore al Led di 50 pollici più pc per il docente e tablet per gli allievi. Siamo in classe 2.0 - precisa con orgoglio - I libri, tramite accordi con la Zanichelli, saranno cartacei ma anche multimediali. Utili anche per coloro che non potessero venire a scuola per alcuni periodi."

E i costi per gli iscritti? "80 euro al mese per le medie e tra le 100 e le 180 per le superiori, per i 10 mesi di corso - precisa Simona Agostini - La mensa avrà il costo di 5 euro per un pasto completo." Insomma, una nuova scuola stile college anglosassone. Già da quello più immediatamente visibile, ovvero le divise "Per affermare l'orgoglio di appartenenza" dicono gli entusiasti organizzatori.

Per i docenti hanno preso la parola Annalisa Cutrona (Diritto) e Cesare Catà (Scienze umane) "Una nuova scuola - hanno detto - un bel contenitore e un contenuto di idee e persone per recuperare la funzione di educare. Un percorso alternativo al pubblico ma non per questo meno qualitativo. Con forti riferimenti a…L'attimo fuggente.



I LIBRI

"Intendiamo promuovere una nuova concezione di aula che renda la frequenza scolastica più reale che formale, vissuta e non subita dall'alunno, attraverso la realizzazione di una scuola che sia un ambiente di apprendimento piacevole e costruttivo con l'apporto consapevole dell'alunno attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie. In ogni aula c'è una lavagna interattiva multimediale, un monitor touchscreen da quale il docente può collegarsi con tutti i notebook o i tablet degli allievi per impartire spiegazioni, dispense, compiti in classe, test interattivi, ecc.".

"C'è la webcam per registrare o trasmettere in video-conferenza via internet le lezioni da scuola a case degli allievi assenti".

"Ad ogni alunno viene fornito un tablet sul quale vengono caricati (o meglio "scaricati") tutti i libri di testo del corso di studi. L'utilizzo del tablet permette di non portare uno zaino pieno di testi pesanti. Con notevoli benefici organizzativi alla fine per tutti: in qualsiasi momento infatti lo studente ha a disposizione i testi di tutte le materie. Da non sottovalutare inoltre l’enorme vantaggio economico per le famiglie, l'acquisto di un e-book, di un libro digitale, è meno oneroso dell'acquisto di un testo cartaceo. Insomma, quello che a portata di mano di tutti giorni perché ora non deve entra anche nella scuola? Il risparmio stimato nel corso dei cinque anni del piano di studi è di circa il 40 per cento".
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