Solo i vigili fuoco, intervenuti da Amandola e Fermo sono poi riusciti a raggiungere la bambina, ma ormai non c'era più nulla da fare. La madre e la sorellina sono ricoverate al Pronto soccorso dell'ospedale di Fermo e sarebbero in buone condizioni. L'allarme è scattato intorno alle 3. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Montegiorgio, la Croce Azzurra di Santa Vittoria in Matenano, il 118, e i vigili del fuoco di Amandola e Fermo, con due autopompe, un'autoscala e una Campagnola. Sul posto anche le forze dell'ordine. Si indaga sulle origini dell'incendio. È giunto anche il magistrato.
A 7 anni muore carbonizzata nell'incendio della casa in cui vive con la famiglia, in salvo la mamma e una sorella più piccola

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Mercoledì 8 Gennaio 2020, 08:51 - Ultimo aggiornamento: 14:16
SERVIGLIANO - Un bimba sette anni ancora da compiere è morta nnel'incendio dell'abitazione in cui viveva cona la fmiglia a Servigliano. Salve la mamma e la sorellina minore di 6 anni. L'incendio probabilmente è scaturito da un corto circuito. L'abitazione della tragedia si trova in centro storico . La famiglia è di origini kosovare.
Solo i vigili fuoco, intervenuti da Amandola e Fermo sono poi riusciti a raggiungere la bambina, ma ormai non c'era più nulla da fare. La madre e la sorellina sono ricoverate al Pronto soccorso dell'ospedale di Fermo e sarebbero in buone condizioni. L'allarme è scattato intorno alle 3. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Montegiorgio, la Croce Azzurra di Santa Vittoria in Matenano, il 118, e i vigili del fuoco di Amandola e Fermo, con due autopompe, un'autoscala e una Campagnola. Sul posto anche le forze dell'ordine. Si indaga sulle origini dell'incendio. È giunto anche il magistrato.
Si era trasferita lo scorso settembre a Servigliano nell'appartamento di Circonvallazione Clementina 138, la famiglia originaria del Kosovo nella cui abitazione si è sviluppato la notte scorsa, verso le 3, un incendio costato la vita a una bimba, sette anni ancora da compiere. Nella casa la vittima viveva con la sorellina più piccola, nata nel 2015, il padre, 40enne, operaio in una ditta edile, e la mamma, casalinga, poco più giovane. Al momento del rogo la madre si è svegliata sentendo un odore acre ed è riuscita a portare fuori solo la più piccola delle bimbe, nate in Italia, tra Marche e Abruzzo, senza poi riuscire a rientrare per salvare anche l'altra. Il padre sarebbe arrivato in un momento successivo quando la tragedia si era consumata. Sul posto vigili del fuoco, i carabinieri, gli esperti della scientifica e un magistrato della Procura di Fermo per i primi accertamenti finalizzati a ricostruire le cause dell'incendio nell'abitazione, ora sotto sequestro, situata al primo piano di una palazzina su due livelli nella cortina muraria del centro storico sulla Circonvallazione Clementina al civico 138.
Solo i vigili fuoco, intervenuti da Amandola e Fermo sono poi riusciti a raggiungere la bambina, ma ormai non c'era più nulla da fare. La madre e la sorellina sono ricoverate al Pronto soccorso dell'ospedale di Fermo e sarebbero in buone condizioni. L'allarme è scattato intorno alle 3. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Montegiorgio, la Croce Azzurra di Santa Vittoria in Matenano, il 118, e i vigili del fuoco di Amandola e Fermo, con due autopompe, un'autoscala e una Campagnola. Sul posto anche le forze dell'ordine. Si indaga sulle origini dell'incendio. È giunto anche il magistrato.
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