Si presenta in questura per chiedere dei documenti, ma è ricercato: scattano le manette

Servigliano, si presenta in questura per chiedere dei documenti, ma è ricercato: scattano le manette
Servigliano, si presenta in questura per chiedere dei documenti, ma è ricercato: scattano le manette
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Sabato 14 Marzo 2020, 05:40 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 12:06

SERVIGLIANO - Un 28enne che si era presentato in questura per ritirare i suoi documenti si è ritrovato, poi, in carcere, poiché aveva da regolare alcuni conti con la giustizia ed era ricercato. E’ accaduto ad Ascoli quando lui, un pakistano residente a Servigliano, ha bussato il campanello dell’Ufficio prevenzione generale chiedendo se erano arrivati i suoi documenti trasmessi da Arezzo.

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I poliziotti lo hanno fatto entrare e, poco dopo, gli hanno risposto che in Questura non era giunto niente. Ma prima di lasciarlo andare via gli investigatori hanno fiutato qualcosa di strano e approfondito la posizione dell’uomo. E hanno avuto ragione, poiché l’Ufficio Gip del tribunale di Arezzo ne aveva disposto le ricerche poiché lui, già condannato per reati contro il patrimonio a quasi due anni di reclusione, aveva violato l’obbligo di dimorare ad Arezzo.

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