Bimba morta, gara di solidarietà per la famiglia. Ma l'innesco del rogo resta un mistero

Servigliano, bimba morta, gara di solidarietà per la famiglia. Ma l'innesco del rogo resta un mistero
Servigliano, bimba morta, gara di solidarietà per la famiglia. Ma l'innesco del rogo resta un mistero
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Venerdì 10 Gennaio 2020, 11:02

SERVIGLIANO - Un mazzo di fiori rosa e bianchi appoggiati al portone di casa. Il nastro bianco e rosso a delimitare l’area posta sotto sequestro. Le finestre del piano di sopra ancora aperte e fuori, sui mattoni, i segni del rogo costato la vita alla bambina. Così, ieri, lo scenario della tragedia di giovedì notte, quando un violento incendio, divampato per cause che rimangono ancora tutte da chiarire, ha ucciso una piccola di 6 anni, mentre la mamma e la sorellina più piccola sono riuscite appena in tempo a mettersi in salvo. 

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Il padre della vittima, un operaio di origini kosovare, quarantenne, non era in casa al momento dell’incidente e non si dà pace. Si è sistemato insieme alla figlioletta sopravvissuta a casa di alcuni amici. La moglie, di origini bulgare, è ancora ricoverata all’ospedale Murri di Fermo. Si sono prelevati reperti dalla cucina, dove è partito il rogo, e si è cercato di ricostruire, minuto per minuto, dai segni lasciati dal fuoco su mobili e pareti dell’appartamento, l’evoluzione dell’incendio che ha avvolto la casa. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sulle indagini, non è ancora chiaro cosa abbia innescato l’incendio. Non c’erano stufe accese quella notte, probabile un malfunzionamento di un elettrodomestico. 

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