Sant'Elpidio a Mare, stop al cantiere
Il capo operaio a casa con la febbre

SANT'ELPIDIO A MARE - Il cantiere in centro storico, dopo neanche una settimana, scatena proteste e malumori. Gli animi dei commercianti erano già piuttosto caldi sin dalla chiusura di Porta Romana senza che contestualmente fosse pronta la scala esterna che da viale Roma faciliterà l'accesso in piazza Gramsci. Ad aggiungere benzina sul fuoco sono arrivati i lavori fermi nella giornata di ieri, quando era invece stato garantito che le operazioni sarebbero proseguite anche il sabato, per velocizzare il più possibile la conclusione dell'opera.

"Un lavoro che crea molti disagi andrebbe fatto con doppi turni, ma nemmeno lavorare il sabato è troppo. Se il buongiorno si vede dal mattino andiamo malissimo" si è sfogato ieri Francesco Tortelli, titolare della ferramenta lungo corso Baccio. Un dispiacere ampiamente condiviso dagli altri esercenti nel primo tratto del centro storico. Ad inceppare i lavori ci si è messo un malanno stagionale che, come ha spiegato il sindaco Alessio Terrenzi tramite social network, ha messo ko il capo operaio della ditta appaltatrice.

La motivazione, più che tranquillizzare, ha indispettito diversi cittadini. "Possibile che per un'influenza si fermi un cantiere?" si sono chiesti in molti. Terrenzi, da parte sua, ha assicurato di essersi fatto sentire e di aver chiesto garanzia all'impresa che da lunedì tutto riparta con solerzia. Proprio domani è previsto l'arrivo della tanta agognata scala, che per tutta la durata del restyling della pavimentazione sarà posizionata nel tratto iniziale di viale Roma e che, si spera, riporterà un po' di movimento e di ossigeno alle attività. In questi primi giorni sono partiti gli scavi lungo il corso, davanti palazzo Fratalocchi, per la realizzazione di impianti e sottoservizi.