SANT’ELPIDIO A MARE - «Mi sta bene contenere le spese per le luminarie visto il momento difficile, ma allora come si spiegano due incarichi da 5mila euro ciascuno per organizzare eventi e mercatini?» Il capogruppo di FdI Gionata Calcinari vuole vederci chiaro sul cartellone di Natale. Un programma, come rimarcato dal sindaco Alessio Pignotti e dall’assessore alla cultura e commercio Michela Romagnoli, che ha molto puntato sul coinvolgimento delle associazioni ed ha operato una sensibile riduzione dei costi.
I dubbi
«Se i nostri amministratori fanno un vanto di aver contenuto le spese – punge l’ex candidato sindaco – allora spieghino anche che senso ha spendere 10mila euro in incarichi per l’organizzazione di mercatini ed iniziative. Non c’è niente di male nel conferire delle consulenze se necessario, ma questo deve avvenire quando all’interno del personale dipendente non ci sono figure con le professionalità necessarie ad adempiere il lavoro. Si dovrebbe ricorrere a questo strumento quando si necessita di figure con particolari e qualificate competenze.
Il cartellone
Per l’esponente del centrodestra, inoltre, la programmazione natalizia dovrebbe essere l’occasione per incentivare gli acquisti nelle attività cittadine. Proprio per questo ha protocollato una proposta. «Chiediamo all’amministrazione comunale di adottare ogni iniziativa utile a favorire l’acquisto da parte dei cittadini di beni e servizi presso le attività commerciali, artigianali e economiche della nostra città. Si potrebbe pubblicizzare, con locandine, brochure da inviare alle famiglie e altre azioni utili, tutte le attività commerciali presenti a Sant’Elpidio a Mare, prevedendo anche dei buoni sconto e delle promozioni, da concordare con le attività commerciali».