Tempesta di pioggia e grandine: un fiume di fango invade il centro

Sant'Elpidio a Mare, tempesta di pioggia e grandine: un fiume di fango invade il centro
Sant'Elpidio a Mare, tempesta di pioggia e grandine: un fiume di fango invade il centro
di Pierpaolo Pierleoni
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Domenica 3 Maggio 2020, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 22:00

SANT'ELPIDIO A MARE - Una tempesta di pioggia e grandine, breve ma violenta, i terreni agricoli che franano di schianto ed un fiume di melma che si abbatte sulle strade, i garage, le auto e le abitazioni. Per un’ora, Casette d’Ete è ripiombata ieri nell’incubo vissuto nove anni prima, con la tragica alluvione che allagò la frazione.

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Per fortuna, le conseguenze non sono paragonabili a quell’evento, le zone colpite invece sono le stesse. Proprio corso Cavour è stato invaso dal fango, numerose le abitazioni e gli opifici invasi nei seminterrati. Sul posto gli equipaggi dei vigili del fuoco, tutti i volontari della protezione civile, polizia locale, carabinieri. Chiaramente chiusa la strada fino al tardo pomeriggio, per le operazioni di rimozione del fango e la pulizia dell’asfalto.
 
«Si sono create situazioni difficili in diverse zone – commenta il sindaco, Alessio Terrenzi. - Ci siamo immediatamente messi in moto per far fronte alla situazione, in particolare, nei pressi del ponte sul fiume Ete Morto, invaso dal fango sceso dalla Mezzina». Insieme al primo cittadino, sul posto gli assessori Alessio Pignotti e Norberto Clementi. Un’emergenza vissuta dentro l’emergenza Covid-19. Per diversi residenti, allo stupore per l’improvvisa bomba d’acqua, si somma lo scoramento per una situazione economica difficile, visto lo stop all’attività lavorativa degli ultimi due mesi. «L’acqua mi ha invaso il piano di sotto, lavatrice e altri elettrodomestici saranno tutti da buttare, in questi mesi non ho potuto neanche lavorare, come farò?» si disperava ieri, spalando fango dallo scantinato, un residente di via Cavour. Situazione simile, ma meno grave, ad alcune centinaia di metri di distanza, con una massa di fango staccatasi dai terreni, scesa lungo via 8 marzo fino a franare verso le abitazioni a valle.
Altre aree colpite
Problemi analoghi si sono registrati anche in altre zone del Fermano per la bomba d’acqua e gli smottamenti. A Fermo ha ceduto una porzione di collina tra San Marco alle Paludi ed il capoluogo. Il terriccio ha invaso completamente la carreggiata. Ad intervenire, oltre ai pompieri, gli agenti della Questura per la chiusura della strada. Situazione critica, anche qui per fortuna risolta in tempi rapidi, lungo la strada Fermana, a ridosso di Porto San Giorgio, con una fiumana di terra e grandine scesa verso valle, mettendo in seria difficoltà gli automobilisti di passaggio nel momento più critico.

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