SANT’ELPIDIO A MARE - Quando il sabato sera suona la campana cittadina, quando echeggia il rullo dei tamburi lungo corso Baccio, quando il banditore srotola la pergamena, indice i giochi e conclude a gran voce: “Udiste il bando”, in quel momento, a tutti gli effetti è Contesa.
L’edizione numero 70 della rievocazione più antica delle Marche si rinnova stasera, con le locande di contrada aperte dalle 20 e l’investitura del Capitano del popolo. La nomina, come sempre, in piazza Matteotti, dopo che avranno preso posizione priori e capitani delle 4 contrade e rappresentanti delle delegazioni foranee. Dopo la proclamazione, la benedizione in Collegiata, cui seguirà il sorteggio del gonfaloniere di giustizia.
La giunta
Pronta anche la nuova amministrazione, con l’assessore alle manifestazioni storiche Paolo Maurizi a rimarcare «l’importanza della Contesa per la città e come volano di promozione, a noi il compito di dare tutti gli strumenti a questo evento per un definitivo salto verso la ribalta nazionale».
«I 70 anni sono un traguardo importante, abbiamo lavorato per svolgere le due edizioni nel periodo della pandemia, oggi ci riappropriamo della Contesa nella sua interezza, sono certa che sarà uno spettacolo straordinario. Abbiamo mantenuto il percorso del 2021, che si snoderà su Viale Roma, Via Po e via Moro, per consentire agli spettatori di godere ancor meglio il colpo d’occhio e i costumi storici, molti dei quali riprodotti fedelmente da dipinti di fama nazionale ed internazionale; in particolare nel gruppo comunale della dama della Contesa ogni anno sono proposti dipinti di pittori del nostro territorio esposti nei più famosi musei al mondo».
Il programma
«Ci saranno novità - riprende - circa la nomina del capitano del popolo, sul gruppo del mossiere nonché sul gruppo comunale. La sfida al gioco del pozzo è apertissima, sono certa che i ragazzi saranno competitivi e concentrati».