Perizia sulla tragedia dello scuolabus a Casette d'Ete, ora il nulla osta per l'ultimo saluto al bimbo

Perizia sulla tragedia dello scuolabus a Casette d'Ete, ora il nulla osta per l'ultimo saluto al bimbo
Perizia sulla tragedia dello scuolabus a Casette d'Ete, ora il nulla osta per l'ultimo saluto al bimbo
di Pierpaolo Pierleoni
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Giovedì 9 Marzo 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 07:30

SANT’ELPIDIO A MARE - Si è compiuta nella tarda mattinata di ieri l’autopsia sul corpo dello sfortunato Jaghunar Singh, il bimbo di 18 mesi schiacciato da uno scuolabus a due passi da casa sua, in via Pisanelli a Casette d’Ete. Avrà due mesi di tempo, il medico legale, per depositare le sue conclusioni. Non ci sono ovviamente dubbi sul fatto che fatale al piccolo sia stato l’impatto con le ruote del veicolo, ma l’esame autoptico è stato disposto per chiarire in modo dettagliato la dinamica dell’incidente ed il punto d’impatto che gli è costato la vita. Si attende adesso il nulla osta dalla Procura della Repubblica alla restituzione della salma per lo svolgimento dei funerali.


La scelta

Con ogni probabilità le esequie saranno effettuate al tempio Sikh alla zona industriale di Porto Sant’Elpidio.

Altrettanto probabile che l’amministrazione comunale guidata da Alessio Pignotti decreti il lutto cittadino, nel giorno in cui sarà fissato il rito funebre. Prematuro, secondo l’avvocato Francesco De Minicis, che assiste l’autista del pulmino, giungere alle conclusioni. «Attendiamo gli esiti dell’autopsia e tutti gli approfondimenti dell’indagine, è presto per effettuare valutazioni – ha commentato ieri pomeriggio il legale -. Sarà effettuata anche una perizia cinematica per la ricostruzione dell’incidente stradale». Esami ed approfondimenti utili a delineare istante per istante i movimenti compiuti dalla vittima, che avrebbe aperto il cancelletto esterno all’abitazione, per poi attraversare la strada e gattonare sotto il pulmino giallo. Dettagli significativi ai fini dell’indagine, ma che purtroppo nulla possono togliere alla portata del dramma vissuto dalla famiglia Singh. Il conducente dello scuolabus, dipendente della Steat di lunga esperienza, è formalmente indagato per omicidio stradale. L’uomo, un 57enne di Sant’Elpidio a Mare, è fortemente provato dal tragico episodio, che ha rivissuto continuamente in questi giorni. Impossibile cancellare dalla memoria la scena terribile che gli è passata davanti agli occhi, quando ha ripreso la marcia del pulmino, dopo aver caricato la sorellina di Jaghunar ed altri bimbi diretti alla scuola infanzia.

La dinamica

Il bambino era finito sotto il bus ed appena il veicolo si è messo in movimento, l’impatto non gli ha lasciato scampo. L’autista ha sentito un leggero sobbalzo e solo guardando nello specchietto, pochi metri più avanti, si è reso conto dell’irreparabile. La comunità di Casette d’Ete ha vissuto con profondo trasporto e commozione il terribile incidente. Alcuni cittadini si sono attivati spontaneamente per organizzare una manifestazione con una fiaccolata, per esprimere solidarietà ai genitori ed alla sorella del povero Jaghunar. Il Comune ha dato il nulla osta all’iniziativa, ma sono ancora da fissare data ed orario. Il percorso dovrebbe partire dai giardini di via Nenni, per poi raggiungere via Pisanelli, dove si è consumata la tragedia.

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