Sant'Elpidio a Mare, il Comune sistema
il muro Bartolucci in cambio dei giardini

Sant'Elpidio a Mare, il Comune sistema il muro Bartolucci in cambio dei giardini
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Martedì 29 Dicembre 2015, 12:53
SANT’ELPIDIO A MARE – Sarà il Comune elpidiense ad intervenire in modo diretto sul muro di sostegno dei giardini Bartolucci, sul versante di via Fontanelle, che ha subito un rigonfiamento a seguito degli eventi meteo del dicembre 2013. Il rigonfiamento si è verificato a seguito dell'azione combinata della spinta del terreno unita ad un indebolimento della struttura muraria realizzata in mattoni legati con calce ed ha reso necessario un intervento urgente di messa in sicurezza temporaneo realizzato tramite una struttura di putrelle metalliche e tavole di legno.
Il 9 luglio scorso il sindaco emise una “Ordinanza contingibile ed urgente finalizzata a fronteggiare l'emergenza di pubblica incolumità nella zona di Via Fontanelle in prossimità del muro di sostegno dei Giardini Bartolucci” con la quale si ordinava alla ditta proprietaria, rappresentata dall’Istituto delle Suore della Riparazione di provvedere alla messa in sicurezza del muro.

Non avendo possibilità di intervenire in modo diretto le Suore della Riparazione hanno proposto all’amministrazione comunale la sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione dell’area dei giardini Bartolucci della durata di anni 15 a fronte della esecuzione dei lavori di messa in sicurezza da parte del Comune da scomputarsi come canone di locazione della struttura.

“Abbiamo raggiunto un accordo – fa sapere il sindaco, Alessio Terrenzi – per risolvere la questione che dal dicembre del 2013 vede il muro dei giardini Bartolucci puntellato. Effettueremo in proprio i lavori, a nostro carico e il relativo importo verrà scomputato dal canone di affitto per l’utilizzo della struttura. In sostanza, effettuiamo noi i lavori e, per questo, avremo l’uso gratuito del Parco Bartolucci per 15 anni. La fase immediatamente successiva al raggiungimento di tale accordo sarà quella che prevede la sigla di un nuovo contratto di affitto che preveda le nuove condizioni concordate”.
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