Sant'Elpidio, Cascinare dimenticata
Vietato uscire ai giardini pubblici

SANT'ELPIDIO A MARE - ​Le aree verdi di Sant'Elpidio a Mare continuano a sollevare proteste e malumori. I lavori di manutenzione straordinaria, installazione di giochi e nuovi arredi per 180.000 euro partiranno durante il periodo estivo, ma nel frattempo il paese, dal capoluogo alle frazioni, si prepara a vivere un'altra stagione con gli spazi pubblici all'aria aperta off limits.



Versano in uno stato di totale incuria, ad esempio, i giardini di Cascinare, ormai impraticabili per l'erba altissima che ha coperto panchine e giochi. I pochi bambini che ancora li frequentano riescono solo a transitare a piedi o in bici lungo il corridoio selciato che taglia il parco, ma il sito, viste le condizioni in cui è ridotto, è stato quasi abbandonato dalla cittadinanza da diverso tempo. All'incuria si aggiungono le situazioni rimaste in sospeso, per le quali non si vede ancora la fine.



Un vero peccato che per il secondo anno consecutivo rimangano sbarrati i cancelli di parco Bartolucci, probabilmente lo spazio all'aperto più bello e suggestivo del territorio elpidiense. Le trattative con le Suore della riparazione, proprietarie della struttura, segnano il passo e non si va avanti né con i lavori di manutenzione del muro esterno, puntellato da un anno e mezzo, né con la convenzione per l'utilizzo dell'area verde.

Nulla di fatto anche per il parco fluviale, che a giugno inoltrato rimane inaccessibile e sommerso dalla vegetazione.