SANT’ELPIDIO A MARE - È andato al lavoro nel suo ufficio come ogni giorno, nulla lasciava presagire qualcosa di anomalo. Poi, intorno alle 10, un attacco cardiaco improvviso non gli ha lasciato scampo. Quando un familiare lo ha trovato a terra, privo di sensi, non c’era già più nulla da fare.
Ha destato sgomento, ieri mattina, la morte di Candido Pierleoni.
La nefasta notizia si è diffusa rapidamente ieri a Sant’Elpidio a Mare e in tutto il Fermano. La sua famiglia è molto conosciuta in paese e lui, sia per i ruoli avuti in ambito sportivo che per la professione pubblicitaria, si è fatto benvolere in tutto il Fermano. Lascia la moglie Romina, due figlie e l’anziana madre. Intorno alle 10.30, la presenza di un’ambulanza e un’automedica ferme, insieme ad una vettura dei carabinieri, al piazzale alla fine di via Porta Romana, in zona Ponte rotto, ha incuriosito residenti e passanti. Quando ha iniziato a circolare la voce della morte di Pierleoni, ha lasciato tutti increduli.
I sanitari, appena ricevuto l’sos, si sono precipitati per tentare di rianimarlo, ma quando sono arrivati il suo cuore si era già fermato. I messaggi di cordoglio e commozione sono arrivati a valanga nelle ore successive, da parte di società sportive, colleghi, clienti, amici, a ricordare una figura dalla mente brillante, che in ogni ambito ha mostrato capacità ed umanità.