Ragazzini in coma etilico
Si indaga sulla notte brava

Ragazzini in coma etilico Si indaga sulla notte brava
1 Minuto di Lettura
Martedì 18 Marzo 2014, 06:18 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 19:52
FERMO - Chi ha somministrato bevande alcoliche ai tre minorenni ricoverati al pronto soccorso, sabato notte, in coma etilico? E dove si consumata la sbornia, dentro oppure fuori dal night? Ruotano intorno a questi interrogativi le indagini avviate dal commissariato di polizia di Fermo sull'inquietante episodio che ha visto coinvolti i cinque ragazzi residenti nel Fermano che, nella nottata tra sabato e domenica, non hanno retto agli eccessi dell'alcol. I giovani sono stati soccorsi dai sanitari del 118 in un piazzale antistante un night della costa fermana.



A richiedere l'intervento dei sanitari sono stati alcuni loro amici. I cinque ragazzi hanno età comprese tra i 16 e i 18 anni, due di loro sono maggiorenni. Ma le indagini della polizia si concentrano soprattutto sugli altri membri del gruppo, tre minorenni. Si cerca di capire a che tipo di serata hanno preso parte i ragazzi, ossia se il night, aperto tutti i giorni e con ingresso riservato solo ai maggiorenni, per sabato sera avesse organizzato un party a cui, invece, potevano partecipare anche i minori. Ma sulla somministrazione di alcolici c'è poco da mediare.



Bevande alcoliche non possono essere in nessun caso vendute a clienti con meno di 18 anni. E se la polizia dovesse accertare che i tre ragazzini, che ieri mattina si sono progressivamente ripresi dalla sbornia, hanno acquistato cocktail all'interno del locale notturno, per i titolari sarebbero dolori. Il commissariato sta procedendo all'acquisizione degli atti, a partire dai referti del pronto soccorso.







© RIPRODUZIONE RISERVATA