In fuga dal centro di accoglienza
Profughi ritrovati dai carabinieri

In fuga dal centro di accoglienza Profughi ritrovati dai carabinieri
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Venerdì 25 Luglio 2014, 00:03 - Ultimo aggiornamento: 16:54
MONTEGRANARO - Se ne sono andati via di notte in dieci dal luogo che li ospitava a M.S.Pietrangeli. I carabinieri li hanno presi e portati indietro. Li hanno trovati i carabinieri di Montegranaro che vagavano per le vie del centro abitato calzaturiero: si è conclusa così l'avventura di un gruppo composto da dieci profughi originari dell'Eritrea che, nella notte fra mercoledì e giovedì, sono scappati da Monte San Pietrangeli.



Il gruppo, composto da eritrei con asilo politico che, da quanto emerso, erano arrivati da poco nella cittadina ora retta dal commissario Martino, era stato ospitato in alcuni locali di proprietà comunale. Evidentemente però i dieci africani hanno pensato bene di lasciare l'alloggio loro assegnato e di dirigersi a piedi verso Montegranaro. Qualche chilometro percorso nel cuore della notte e si sono così ritrovati nel centro abitato della vicina cittadina calzaturiera, nella zona di Santa Maria. Qui li hanno ritrovati i Carabinieri della stazione di Montegranaro che si erano messi sulle loro tracce e che, una volta individuati, hanno provveduto a riconsegnarli alla struttura da cui erano scappati.



La fuga non ha creato alcun problema di ordine pubblico e l'allarme è così rientrato nel giro di poche ore. L'episodio tuttavia ha lasciato un certo sgomento sia fra i cittadini di Montegranaro, che ieri mattina presto hanno notato i carabinieri intenti ad interagire con il gruppetto di stranieri nella zona di via Fermana Sud, che di Monte San Pietrangeli che per altro erano già piuttosto stupiti per essersi visti arrivare un gruppo di profughi africani in città.



A farsi portavoce del malcontento ancora una volta l'ex sindaco Giulio Conti: "Sappiamo che sono stati inviati qui dei profughi ma non sappiamo né quanti sono né dove verranno alloggiati. Li abbiamo visti girare fra le case popolari di via Roma, quelle in via Mandirola e l'ex centro giovanile. Negli uffici comunali nessuno sa nulla e tanto meno sono stati informati i cittadini. La mia preoccupazione poi è che questi profughi vengano fatti alloggiare in quelle case popolari che spettano invece alla famiglie bisognose".



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