Al via nel quartiere Corva i sondaggi preliminari per la nuova scuola “Collodi”: ecco a quanto ammonta il finanziamento

Al via nel quartiere Corva i sondaggi preliminari per la nuova scuola “Collodi”: ecco a quanto ammonta il finanziamento
Al via nel quartiere Corva i sondaggi preliminari per la nuova scuola “Collodi”: ecco a quanto ammonta il finanziamento
di Sonia Amaolo
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Sabato 4 Dicembre 2021, 06:35

PORTO SANT’ELPIDIO - Al quartiere Corva sono partiti i sondaggi preliminari per la nuova scuola Collodi. A giorni è prevista anche la nuova ordinanza del commissario straordinario per la ricostruzione, che stanzierà le cifre aggiuntive per costruire l’edificio scolastico.

«Ho parlato giovedì con l’ufficio della Ricostruzione, l’ordinanza è confermata entro la fine dell’anno e dentro c’è l’importo maggiorato che ci sarà assegnato – dice il sindaco Nazareno Franchellucci – appena riceveremo la documentazione potremo partire immediatamente con la gara d’appalto e, a seguire, con l’inizio dei lavori». Sono 412.000 euro in più rispetto alle previsioni dell’aprile 2020. I costi sono aumentati, passando d 1.313.000 euro a 1.725.000 euro. 


L’aumento è dovuto a una modifica strutturale che si è fatta necessaria rispetto alle iniziali previsioni dello studio di fattibilità. Il progetto definitivo indica alla voce costi: 1.429.000 euro al netto dei lavori quindi 1.450.000 euro al lordo, cui si aggiungono 275.000 euro di spese per rilievi, accertamenti, indagini e collaudo. Espropriato nell’estate 2020 il terreno della Curia, confinante con la vecchia scuola, si comincia ora a concretizzare il sogno del maggio 2018. C’era stato un precedente: il terremoto del 24 agosto 2016. Il commissario per la ricostruzione fece rientrare l’opera tra gli interventi di riparazione programmati nei comuni marchigiani colpiti dal sisma.

Fu in quella fase che al sindaco venne l’idea di costruire un nuovo plesso, anziché riqualificare il vecchio. Nel 2018 propose alla Regione la realizzazione di una scuola nuova, piuttosto che adeguare sismicamente la vecchia, ormai obsoleta e piccola perché l’adeguamento avrebbe ridotto gli spazi disponibili. Ottenuti i riscontri, il Comune aveva affidato lo studio di fattibilità all’architetto Pompeo Castignani e poi il progetto esecutivo alla Sidoti Engineering. La nuova scuola elementare permetterà una frequenza a tempo pieno ai bambini del quartiere. 


Come da progetto l’edificio si estende su 900 mq con 5 aule da 25 alunni ciascuna. Parcheggi e viabilità sono su due livelli. Le aule poste al primo livello, su via Collodi, sono studiate per captare al massimo la luce solare, è prevista un’area verde interna, un cortile per far divertire i bambini all’aria aperta, in sicurezza. Due ingressi separati servono il personale di servizio, nel seminterrato, dove ci sono refettorio e palestra, e gli studenti al primo piano, dove ci sono aule e servizi. Un’area vuota è prevista per un possibile ampliamento in futuro. La struttura è in cemento armato, con il più alto livello di sicurezza possibile. «C’è l’intenzione di realizzare un polo 0-6 anni nel sedime della vecchia Collodi - dice il sindaco - cosa che ci permetterà di dedicare gli spazi della Pennesi interamente alle elementari». 

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