PORTO SANT’ELPIDIO - Accoltellamento in piazza davanti al kebab ma fortunatamente nessun ferito. Da qualche settimana il centro mette paura dopo le otto di sera. Si lamentano i commercianti, l’area è monitorata da polizia e carabinieri. Sabato sera c’è stata l’ultima situazione incresciosa. Un ubriaco molesto in un bar ha infastidito clienti e barista. Sono arrivati i militari dell’Arma e il molestatore è stato caricato in ambulanza e trasportato all’ospedale. Terrorizzata la ragazza del bar, costretta a chiudere l’esercizio presto la sera «perché c’è un brutto giro di persone in piazza » dice.
LEGGI ANCHE:
Porto Sant'Elpidio, urla, bestemmie e poi pugni: botte da orbi sul lungomare
Accoltellato in strada nella notte: grave un ragazzo di 22 anni
Sabato sera c’è stato l’ubriaco, la notte precedente l’accoltellamento davanti al Kebab mentre nel locale si arrostiva carne alla maniera turca è scattata la rissa tra stranieri. Gli spacciatori hanno preso possesso della piazza e ogni tot di giorni ci scappa la scazzottata. Venerdì sono arrivati a sfondare una vetrata di un locale nella baruffa e così ci va di mezzo il commercio. Sabato sera l’assessore alla sicurezza Vitaliano Romitelli era in piazza al momento del blitz dei carabinieri al bar. Tutto è stato fatto in 5 minuti, sono arrivati, hanno acciuffato il molestatore e lo hanno caricato in ambulanza, e piantonato finché è rientrato in sé al pronto soccorso. «Una persona molesta è stata invitata a salire in ambulanza dalle forze dell’ordine» riferisce l’assessore, rimasto in zona almeno un’ora dopo i fatti accaduti, lui e il consigliere Sergio Ciarrocca.
LEGGI ANCHE:
Lo prende per il collo e gli rompe un dito: un automobilista condannato a tre anni
Risse come quella dell’altra sera esplodono all’improvviso racconta un ragazzo che si occupa della pista del ghiaccio appena allestita. «Anche la sera del concerto di Bianca Atzei a San Crispino una decina di ragazzi s’erano presi a botte, non si può andare avanti così» sbotta un residente.
I locali sono penalizzati da certi giri e l’indignazione sale. «Non viviamo più tranquilli, ci sono brutte facce in giro e ogni sera succede qualcosa, si vedono gli spacciatori e basta un nonnulla perché ci scappi la scazzottata e adesso pure le coltellate» grida un commerciante. Che il centro sia diventato attraente per persone poco raccomandabili pare assodato. Fuori e dentro alcuni locali circolano persone che vantano un curriculum di tutto rispetto in materia di stupefacenti, minacce, lesioni personali. È un bollettino di guerra il resoconto delle ultime ore ma il dispiegamento di uomini e mezzi è massimo. Si moltiplicano servizi straordinari di controllo con identificazioni, perquisizioni, multe, sequestri e allontanamenti. Si vedono in giro sempre più spesso le auto civetta militari in borghese.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout