PORTO SANT’ELPIDIO - Un fondo di quasi 120mila euro per pagare gli affitti. Il Comune utilizza il contributo nazionale per sostenere chi ha bisogno nel pagamento dei canoni di locazione. Forse come mai prima l’emergenza Covid ha sollevato il velo sulle difficoltà di tante persone che non hanno una casa e vivono da inquilini. Il blocco degli sfratti, e poi lo sblocco, ha reso evidente un dramma con il quale sempre più persone si trovano a fare i conti a fine mese. Che siano locatori o locatari poco cambia.
Il fondo nazionale che disciplina le locazioni fa riferimento a una legge del 98 ma la grande emergenza è esplosa negli ultimi anni. Si evidenzia la necessità, per lo Stato, di provvedere all’erogazione di contributi integrativi. Ci sono criteri stringenti per attingere alle risorse. I beneficiari devono dimostrare di avere un reddito che non permette di stare in regola con i pagamenti. Dal 2005 c’è l’impegno della Regione a riordinare il sistema delle politiche abitative ma le problematiche, per forza di cose, ricadono primariamente sui Comuni, sui sindaci che sono sul fronte, in prima linea sul campo di battaglia.
Le cifre
Porto Sant’Elpidio ha presentato alla Regione 263 istanze per il sostegno al pagamento degli affitti nel 2021. Nel Documento unico di programmazione figurano 11.081 famiglie (non conviventi) in città. Ciò significa che il 2,37% della popolazione fatica a pagare.